Dalla macchia sul muro esterno provocata dalla mano di qualche vandalo, ad una sospetta macchia di infiltrazioni d’acqua apparsa all’improvviso sulla cupola al di sopra dell’Altare in cui è posto il quadro della Madonna dei Sette Veli. Per la Cattedrale di Foggia sembra non esserci pace. Dopo sette lunghi anni di attesa, lo scorso 23 ottobre la Cattedrale è stata riaperta e restituita ai foggiani dopo i lavori di restauro.
UNA MACCHIA SOSPETTA - Per il recupero e restauro della cattedrale sono stati investiti 4 milioni e 500mila euro. Tre milioni finanziati con i fondi di Area Vasta su richiesta del Comune di Foggia, un milione dal ministero dei Beni Culturali e 500mila euro dalla Regione Puglia. Eppure, in questi giorni è stato montato un ponte all'interno della cappella in cui è riposto il Sacro Tavolo della Madonna dei Sette Veli. Il motivo? Intervenire preventivamente sulla perdita dovuta a delle infiltrazioni d'acqua, molto probabilmente causate dalla pioggia. I lavori sono stati eseguiti rapidamente, senza provocare disagi di alcun genere ma viene da pensare che a neanche un mese di distanza dalla riapertura, la Cattedrale si è scoperta nuovamente vulnerabile. E quando non sono i vandali e gli incivili di casa nostra a colpirla, entrano in scena altre cause.