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Infreddolito e impaurito si reca alla Polizia Municipale

Grazie all’aiuto degli agenti il ragazzo ora è al sicuro

Un pantalone, un giaccone, un berretto, infreddolito e con tanta paura. Si è presentato così un ragazzino straniero al Comando di Polizia Municipale di via Manfredi a Foggia. 

L’ACCOGLIENZA. Il minorenne è stato subito accolto dagli agenti che lo hanno trovato impaurito e infreddolito. “Comunicare con lui, in un primo momento, è stato impossibile se non attraverso dei gesti -  ha spiegato Stefano Berardino, Istruttore di Polizia Municipale di Foggia  - così gli istruttori a cui è stato affidato il caso hanno potuto rifocillarlo e rassicurarlo”.

L’IDENTIFICAZIONE. Il ragazzo aveva con sé un portafogli con all’interno alcune banconote del suo paese, alcuni euro e dei documenti provvisori che ne fornivano le generalità. Grazie a questi elementi, si è potuto apprendere che il ragazzino proveniva dal Bangladesh e che fosse minorenne. Il Comando di Polizia Municipale ha potuto mettere in moto tutte le procedure previste per i minori stranieri e, dopo gli accertamenti presso la Questura, il ragazzo è stato accompagnato presso una casa di accoglienza foggiana dove ha trovato soggiorno.

UN PUNTO SALDO. “La Polizia Municipale è un punto saldo di riferimento sia per la comunità foggiana che per cittadini stranieri - conclude Berardino - fossero anche irregolari sul territorio come il caso in questione. Per chiedere aiuto, il giovane si è affidato o è stato indirizzato per prima alla Polizia Municipale e oggi sta bene, al sicuro dai pericoli di una città che a lui potrebbe sembrare una metropoli”.

di Redazione 


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