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Il grande ingorgo di Santo Stefano

Traffico bloccato per ore tra via Miranda, via Bonante e via Fante d’Italia: non un vigile urbano

Centinaia di autovetture bloccate per diverse ore, nella tarda mattinata di oggi, 26 dicembre, giorno di Santo Stefano. Un ingorgo vero e proprio, come non se ne vedevano da tempo a Foggia, che ha coinvolto praticamente le tre strade adiacenti la Mongolfiera: via Miranda, via Fante d’Italia e via Bonante. Quasi due ore: questo il tempo di percorrenza in auto per un tratto di strada breve e a doppia mandata.

SUL POSTO, NON UN VIGILE URBANO. Causa del disservizio – nel corso del quale, oltre ai clacson all’impazzata, non sono mancati momenti di tensione tra gli automobilisti – la decisione da parte del Comune di spostare il “mercato del venerdì” al sabato, in un giorno di festa, con la Città del Cinema e alcuni negozi della Mongolfiera in funzione. E, soprattutto, senza prevedere minimamente un piano traffico alternativo, come conferma la totale assenza sul posto di un benché minimo intervento da parte della polizia municipale: non un vigile, insomma.

E SABATO 2 GENNAIO? ALTRO INGORGO?. Una determina dirigenziale datata 9 dicembre che, come da prassi, risulta essere stata inoltrata anche al Comando di Polizia Municipale e che, dopo l’ingorgo di oggi, rischia di avere una “ricaduta” anche in vista di sabato 2 gennaio 2016: per gli stessi motivi infatti, il prossimo venerdì 1° gennaio non avrà luogo il mercato, posticipato di un giorno. L’auspicio – in attesa di prevedere dei piani di traffico alternativo in situazioni di affollamento – è che almeno, sul posto, sia previsto il servizio della polizia municipale.

di Redazione 


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