Proiettili e benzina sull’auto del sindaco di Monte Sant’Angelo: “Amareggiato e molto triste ma vado avanti”
L’atto di intimidazione è avvenuto sotto la sede del Comune
Una bottiglietta di benzina e delle cartucce di fucile, fatte ritrovare sull’auto parcheggiata sotto la sede del Municipio di Monte Sant’Angelo. Il sindaco della cittadina garganica, Pierpaolo d’Arienzo, è stato vittima di un atto intimidatorio nel pomeriggio di oggi, venerdì 10 settembre.
LA REAZIONE. A darne notizia è stato lo stesso primo cittadino. “Una bottiglietta di benzina e dei proiettili sulla mia macchina, parcheggiata sotto la casa comunale, sotto la casa di tutti voi. Questo il messaggio che ho trovato poco fa” ha postato sui canali social. “Cari concittadini, sono sconcertato e sconfortato da questo ennesimo vile atto. Amareggiato e molto triste”.
“VADO AVANTI”. Il sindaco D’Arienzo, tuttavia, non si lascia intimorire. “Quello che posso dirvi di certo è che non mi fermo, vado avanti a testa alta, proseguo il mio lavoro e le mie battaglie a favore della legalità. Forte di avere una squadra alle mie spalle che mi sostiene. Forte di avere una meravigliosa famiglia che nonostante tutto mi dà il coraggio di continuare. Forte di avere una città dalla mia parte, una città che ha imparato a distinguere. Una città che come me ha deciso da che parte stare”.
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