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Intossicati dal diossido, volevano scaldarsi: tre braccianti stranieri in rianimazione

La denuncia di Aboubakar Soumahoro della Lega Braccianti

“Stanotte sei braccianti dell'insediamento di Torretta Antonacci, in provincia di Foggia, sono stati intossicati dal diossido di carbonio mentre tentavano di riscaldarsi dal freddo gelido. Tre di loro sono stati trasferiti presso gli Ospedali Riuniti di Foggia”.

IN RIANIMAZIONE. A darne notizia è Aboubakar Soumahoro, sindacalista e portavoce della Lega Braccianti, da sempre vicina alle problematiche vissute dai lavoratori della terra, sia stranieri che italiani. “Abbiamo sollecitato l'intervento dei sanitari, oltre alle forze dell'ordine – ha scritto Aboubakar sui suoi social, postando anche la testimonianza video di un lavoratore – che li hanno trasportati presso l’ospedale per essere rianimati”.

VALLE DELLA MORTE. “Dinanzi a questo ennesimo dramma – si legge ancora nel messaggio pubblicato su Instagram e Facebook – la Lega Braccianti chiede alla politica (comunale, regionale e nazionale), ma dove siete? Perché non sentite le urla di aiuto provenienti da questa valle della morte? Come potete e per quanto tempo consentirete che degli esseri umani vivano in queste condizioni?”.

di Redazione 


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