Trinitapoli, investita da un furgone mentre andava in bicicletta: alla guida 28enne in fuga
Si è fermato, ha constatato la morte della donna ed è ripartito via. Rintracciato grazie alle testimonianze, è stato arrestato
L'ha travolta con un furgone, poi si è fermato pochi metri più avanti, ha constatato la gravità di quanto aveva causato ed è ripartito via in direzione San Ferdinando di Puglia.
Ieri mattina, a Trinitapoli, è morta così, investita mentre procedeva in bicicletta su via Cairoli, Lucia Colasanto, 47enne originaria di Barletta.
LA DINAMICA. Il camion l'ha presa in pieno, all'improvviso, nello svoltare da via Papa Giovanni XXIII. Il giovane conducente, Cosimo Damiano De Rosa, 28 anni, non se n'è nemmeno accorto inizialmente, così pare dalle prime ricostruzioni, e Lucia Colasanto è finita sotto le ruote del suo furgone, deceduta sul colpo e riversa e terra accanto alla sua bici distrutta.
LE TESTIMONIANZE E L'ARRESTO. Grazie alle testimonianze dei presenti che hanno permesso di risalire prima alla targa del mezzo, un Fiat 190, e poi all'autore del delitto colposo nonché alla dinamica dei fatti i carabinieri hanno accertato anche l'omissione di soccorso: il giovane infatti si è fermato solo quando i passanti si sono sbracciati per segnalargli la gravità dell'accaduto, ma una volta sceso e realizzato che la donna era morta è rientrato nell'abitacolo ed è fuggito. Rintracciato a Trinitapoli, qualche ora dopo l'accaduto, De Rosa è stato associato al carcere di Foggia.
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