Isola pedonale, Wwf Foggia rende pubblica la proposta (ignorata) fatta al Comune
“Un arretramento rispetto al passo in avanti fatto a dicembre”
Il Wwf Foggia apprezza l’idea di un’isola pedonale ma in comunicato esprime la delusione per le ultime modifiche apportate alla viabilità che, come si legge nella nota, costituiscono un arretramento rispetto al passo in avanti fatto a dicembre.
CORSO GARIBALDI E CORSO CAIROLI. “Il doppio senso di marcia su queste due importanti arterie cittadine, l'eliminazione di tutte le corsie riservate per il trasporto pubblico e la riapertura al traffico di via Oberdan, già pedonalizzata dalla precedente amministrazione, - fanno sapere dal Wwf Foggia - non faranno altro che riportare nel centro cittadino il traffico che era stato allontanato con la pedonalizzazione di via Lanza e piazza Giordano, rischiando di vanificare ciò che di buono era stato fatto solo due mesi fa. Senza contare che il mantenimento dell'attraversamento di via Diomede continuerà a tagliare in due l'isola pedonale allargata”.
ZONA TRAFFICO LIMITATO. Secondo l’associazione foggiana, l'ampliamento dell'isola pedonale rappresenta ancora l'occasione giusta per fare un ulteriore passo avanti. Oltre a confermare la pedonalizzazione di piazza Giordano e via Lanza anche dopo il periodo natalizio, chiedono di istituire una Z.T.L. nell'area di corso Cairoli, piazza XX Settembre, via Dante e la parte non pedonalizzata di piazza Giordano, consentendo il transito ed il parcheggio ai soli residenti, oltre il transito dei mezzi pubblici e taxi, con il limite generale di velocità a 30 km/h e la precedenza ai pedoni. Un'idea, questa, che secondo il Wwf Foggia, completerebbe l'ipotesi di pedonalizzazione del centro storico già promossa con il progetto MUSA (Mobilità Urbana Sostenibile e Attrattori culturali), avviato un anno fa.
LA PROPOSTA. Per questo lo scorso 8 gennaio il WWF aveva presentato al sindaco Landella una proposta organica di revisione del Piano Generale del Traffico Urbano che rendesse sostenibile l'ampliamento dell'isola pedonale e l'istituzione della ZTL. Idea progettuale che, sempre secondo quanto riportato nel comunicato, il sindaco avrebbe definito “ambiziosa e qualificante, della quale alcuni spunti” avrebbero trovato “immediata applicazione”, assicurando inoltre che la proposta nel suo complesso sarebbe stata “trasferita all’esame delle competenti Commissioni consiliari e successivamente portata all’attenzione del Consiglio comunale, nel rispetto dell’iter istituzionale che riguarda tutti gli interventi che configurano l’introduzione di un nuovo piano della mobilità”.
NESSUNA VALUTAZIONE. “Ad oggi purtroppo – prosegue il comunicato del Wwf - non si ha notizia di una trasmissione della proposta alle commissioni consiliari mentre con l'ultima deliberazione di giunta si rendono definitive le variazioni alla viabilità che, è bene precisarlo, non sono quelle suggerite dal WWF”.
Frattanto l’associazione ha partecipato a diversi incontri con il comando di polizia municipale e con la dirigenza dell'ATAF durante i quali sono stati avanzati alcuni suggerimenti, come ad esempio l'istituzione di una corsia riservata per gli autobus su viale XXIV Maggio, che hanno integrato e migliorato ulteriormente la proposta.
Una proposta che oggi il WWF mette a disposizione della città e di quanti, condividendola, vorranno portarla avanti.
La relazione e le cartografie sono scaricabili all'indirizzo internet www.wwffoggia.it
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.