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TUTTO COME AL MONDIALE VERO. Da qui è partito il torneo vero e proprio, ospitato in una location d’eccezione: la Sartoria del Gusto. In “Piazzetta”, nel centro storico di Foggia, da un paio di settimane si affrontano giocatori più o meno incalliti di Fifa 2018, il simulatore calcistico più diffuso al mondo, dandosi battaglia a colpi di joypad. Si rispetta tutto del Mondiale vero, quello che in contemporanea si sta giocando in Russia: stesse squadre, stessi gironi, stessi accoppiamenti sino ad arrivare alla finalissima. Vale tutto: ammonizioni, espulsioni, fatica dei calciatori ed infortuni. E, soprattutto, ogni partita ha luogo a locale aperto, con il pubblico più o meno numeroso – e interessato – a seguire le partite alle playstation.
SIAMO GIA’ AGLI OTTAVI. I giocatori coinvolti sono una ventina, alcuni di loro hanno dato disponibilità per guidare più di una squadra (purché non nello stesso girone), diventando “allenatori” anche delle nazionali meno quotate e scartate “a priori” al momento dalla prima scelta. Nella serata di ieri, pertanto, lunedì 2 luglio, sono andate in scena alcune partite degli ottavi di finale: tra le più lanciate, senza dubbio, la Francia che, contro l’Argentina (proprio come nella realtà, Messi e compagni hanno rischiato di non qualificarsi), ha dato prova di forza con un sonoro 7-1. Col vento in poppa anche Spagna, Belgio e Svizzera, mentre il quotatissimo Brasile, nonostante i valori altissimi della propria squadra, ha avuto la meglio sulla sorprendente Corea del Sud solo ai tiri dal dischetto.
CHI VINCE, BEVE GRATIS. Una simpatica alternativa alle grigliate mancate di questa estate senza Azzurri, un modo di consolarsi tutto italiano, forse, tra una birra e l’altra, aspettando di conoscere il player più forte di questo Mondiale 2018 in Sartoria del Gusto. Infine, un particolare non irrilevante: il giocatore campione del mondo riceverà date le chiavi del bancone, con possibilità di open-bar valido per un’intera serata. E chissà se offrirà da bere anche agli altri partecipanti…
Italia fuori dai Mondiali? C’è sempre Fifa
Alla Sartoria del Gusto, Russia ’18 si gioca alla play-station
“Vista la ‘scoppia’ creata dalla mancata qualificazione dell’Italietta, scatta il torneo di Fifa che emula i Mondiali”. Tutto è partito da questo messaggio super informale, lanciato nelle chat WhatsApp di appassionati giocatori di playstation, dove “scoppia” sta per “voglia matta, irrefrenabile”, secondo una traduzione all’impronta.
TUTTO COME AL MONDIALE VERO. Da qui è partito il torneo vero e proprio, ospitato in una location d’eccezione: la Sartoria del Gusto. In “Piazzetta”, nel centro storico di Foggia, da un paio di settimane si affrontano giocatori più o meno incalliti di Fifa 2018, il simulatore calcistico più diffuso al mondo, dandosi battaglia a colpi di joypad. Si rispetta tutto del Mondiale vero, quello che in contemporanea si sta giocando in Russia: stesse squadre, stessi gironi, stessi accoppiamenti sino ad arrivare alla finalissima. Vale tutto: ammonizioni, espulsioni, fatica dei calciatori ed infortuni. E, soprattutto, ogni partita ha luogo a locale aperto, con il pubblico più o meno numeroso – e interessato – a seguire le partite alle playstation.
SIAMO GIA’ AGLI OTTAVI. I giocatori coinvolti sono una ventina, alcuni di loro hanno dato disponibilità per guidare più di una squadra (purché non nello stesso girone), diventando “allenatori” anche delle nazionali meno quotate e scartate “a priori” al momento dalla prima scelta. Nella serata di ieri, pertanto, lunedì 2 luglio, sono andate in scena alcune partite degli ottavi di finale: tra le più lanciate, senza dubbio, la Francia che, contro l’Argentina (proprio come nella realtà, Messi e compagni hanno rischiato di non qualificarsi), ha dato prova di forza con un sonoro 7-1. Col vento in poppa anche Spagna, Belgio e Svizzera, mentre il quotatissimo Brasile, nonostante i valori altissimi della propria squadra, ha avuto la meglio sulla sorprendente Corea del Sud solo ai tiri dal dischetto.
CHI VINCE, BEVE GRATIS. Una simpatica alternativa alle grigliate mancate di questa estate senza Azzurri, un modo di consolarsi tutto italiano, forse, tra una birra e l’altra, aspettando di conoscere il player più forte di questo Mondiale 2018 in Sartoria del Gusto. Infine, un particolare non irrilevante: il giocatore campione del mondo riceverà date le chiavi del bancone, con possibilità di open-bar valido per un’intera serata. E chissà se offrirà da bere anche agli altri partecipanti…
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di Redazione
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