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Junior Digital Team, nella scuola "Da Feltre-Zingarelli" sono gli alunni ad insegnare

La Scuola Primaria dell’ICS Da Feltre-Zingarelli ha cercato di trasformare la didattica a distanza in un'occasione per favorire la crescita e la maturazione di skills già possedute da gran parte degli alunni “nativi digitali”, diminuendo quel gap tra l’apprendimento tradizionale e gli attuali bisogni educativi di questi ultimi.

IL PROGETTO. Dalla necessità di rendere gli alunni i protagonisti sempre più consapevoli del proprio percorso di apprendimento, nasce il Progetto JUNIOR DIGITAL TEAM ideato e sperimentato dalle docenti Maria Michela Gambatesa, Sabina Rita Carmellino, Paola Luongo, Simona Angela Ciarlante e Maria Dipaola, della Scuola Primaria dell'ICS da Feltre Zingarelli  di Foggia diretto dalla prof.ssa Lucia Gaeta.

LA CLASSE CAPOVOLTA. Un Progetto innovativo che utilizza la metodologia “Flipped Classroom”, ovvero la classe capovolta, in cui sei alunni di classe quinta, scelti in base alle spiccate capacità digitali acquisite durante quest’ultimo anno di Didattica Digitale a Distanza, insegneranno a loro volta ad un gruppo di alunni coetanei di classi quarte e quinte l'uso consapevole dei programmi digitali. Nello specifico formeranno il gruppo dei pari circa l'utilizzo delle estensioni della piattaforma Google G-Suite For Education e applicazioni quali: Classroom, Gmail, Drive, Documenti, Jamboard, Keep, Google Art&Culture, Presentazioni, Google Earth e altre piattaforme fruibili per la produzione di prodotti grafici e didattici, come l’editor Foto di Window, MusicLab, Thinglink e Canva.

PEER EDUCATION. L'innovazione di questo Progetto di "Peer Education" -  scrivono dalla scuola - è di rendere un gruppo dei pari consapevole nell’uso del digitale, per trasformare le competenze acquisite in valori per la comunità. Creatività, pensiero critico, risoluzione di problemi,  capacità di lavorare in gruppo le parole chiave del progetto. Questo consentirà,  a tutti gli studenti coinvolti, di condividere, ognuno con la propria classe di appartenenza, quanto sperimentato ed appreso durante gli incontri, determinando in tal modo una "formazione a cascata" dove protagonisti saranno i pari che avranno modo di scoprire quanto sia importante mettere insieme idee per raggiungere obiettivi entusiasmanti.

ANNULLARE LE DISTANZE. Un approccio per far sì che che tutti i ragazzi  siano coinvolti nel processo di apprendimento, annullando la distinzione tra formatori e soggetti destinatari del processo formativo e determinando, inoltre, il passaggio da una comunicazione di tipo unidirezionale ad una comunicazione bidirezionale o circolare  e digitale. Erano anni - conclude l'istituto - che la scuola attendeva una rivoluzione e ciò che l’emergenza dovuta alla pandemia ha provocato è da rivalutare e riconsiderare alla luce di nuovi bisogni emersi, che sono sempre esistiti ma che il mondo dell’istruzione per troppo tempo non ha ascoltato.

di Redazione 


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