L’accorato appello dei tifosi della provincia: “Foggia, non dimenticarti di noi”

Salve,
cara redazione di Foggia Città aperta, sono un tifoso del Foggia, ho 38 anni (abbonato con mia moglie) e sono di San Ferdinando di Puglia.

Vorrei ricordare alla società di coinvolgere e sensibilizzare tutti i tifosi e vi assicuro sono moltissimi sparsi per tutta la provincia a tornare a vedere e tifare Foggia. Abbiamo sofferto, abbiamo sperato, abbiamo pianto per il nostro amato Foggia. Rivederlo in campo, vedere la faccia pulita e gli occhi brillanti del Presidente Pelusi e di tutti i soci, sentire i cori dei tifosi mi provoca forti emozioni e mi fa venire la pelle d'oca come il primo giorno che mio padre mi portò allo stadio a vedere il foggia. Per andare allo stadio ero costretto a finire prima i compiti, tornare prima dalla piazza, mangiare in fretta per correre allo Zaccheria e alcune volte quando non c'era posto in macchina ci sono andato sdraiato nel bagagliaio di una 128 station wagon. Io ho due bambini che con mia moglie ho portato diverse volte allo stadio e che tifano Foggia.

Questo per dire che i bambini sono i tifosi del futuro e farli entrare gratis fino a 10-12 anni serve da stimolo per i bambini e da incentivo per i genitori. Comunque condividiamo tutte le scelte che la società riterrà opportuno fare. Questo nuovo Foggia ci piace e lo incitiamo a gran voce.

Fo-r-za foggia alè alè alè.............

 

P.S. RIDATECI LO ZACCHERIA ABBIAMO FAME  DEL NOSTRO FOGGIA.

LA PROPOSTA. Abbiamo ricevuto ieri sera questa lettera. A scrivercela, dopo averci contattato telefonicamente per informazioni su come sottoscrivere l’abbonamento, è un tifoso del Foggia di San Ferdinando di Puglia, che si è ironicamente definito “della provincia di Boh, perché non ci siamo mai entrati veramente nella Bat, ma formalmente non siamo ancora tornati nella zona foggiana”.

Chiacchierando con lui, parte integrante di un gruppo di almeno 15 tifosi rossoneri abbonati e provenienti da San Ferdinando, è emersa forte la richiesta della Provincia di una maggiore considerazione. “Mettete i manifesti degli abbonamenti in tutta la provincia – ha consigliato alla società – e cercate di farvi sentire più vicini al territorio”. Da qui, una proposta concreta: “Perché non fare ogni settimana l’amichevole del giovedì in un comune della provincia diverso?”. Potrebbe essere l’occasione per avvicinare ulteriormente il Foggia alla provincia, da sempre una roccaforte del tifo rossonero. E sarebbe una ulteriore “operazione simpatia” per una società che ha già raccolto apprezzamenti e approvazione.