L’assassinio Matteotti e il giudice garganico che non piaceva al Duce: un evento per il centenario
Incontro pubblico e libro di Raffaele Vescera
Lunedì 10 giugno, alle ore 19, presso il Museo di Storia Naturale, in sala Darwin, a Foggia (viale Giuseppe Di Vittorio 31), si terrà l’incontro pubblico dedicato al centenario dell’uccisione di Giacomo Matteotti, morto a Roma a soli 39 anni.
L’ASSASSINIO ORDINATO DAL DUCE. Il 10 giugno del 1924 fu compiuto da una squadraccia fascista, agli ordini del duce, il turpe assassinio di Giacomo Matteotti, avversario del regime dittatoriale instaurato da Mussolini. L’incontro sarà introdotto dall’onorevole Michele Galante, presidente provinciale dell’Anpi, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, che tiene viva la memoria della Resistenza contro il nazifascismo.
IL GIUDICE GARGANICO. Seguirà la presentazione de “Il giudice e Mussolini”, il libro dello scrittore Raffaele Vescera, che narra le vicende del magistrato garganico Mauro del Giudice, il quale, resistendo alle intimidazioni e alle persecuzioni delle camicie nere, condusse le indagini in modo esemplare, incriminando e arrestando esecutori e mandanti del delitto, stretti collaboratori di Mussolini. Il regime rimosse l’incorruttibile giudice, trasferendolo in Sicilia, per procedere a un processo farsa affidato a una corte pilotata dal governo, che mandò assolti e scarcerò i principali responsabili dell’omicidio Matteotti.
GLI INTERVENTI PREVISTI. Dialogheranno con l’autore il Consigliere comunale Antonio De Sabato, il Coordinatore di Progetto Concittadino Foggia, Alessio Lusuriello. L’incontro sarà moderato dalla giornalista Alessia Paragone.
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