“L'odore dell'olio”: un viaggio tra psicoterapia, politica e ricordi a cura di Vincenzo Sica
E' uscito per Edizioni Progetto Cultura il libro “L’odore dell’olio”, scritto dallo psicoterapeuta foggiano Vincenzo Sica.
IL LIBRO. Il testo è un percorso che attraversa i ricordi dell'autore in cui si alternano le sue esperienze di psicoterapeuta, il suo impegno politico e civile, la sua passione per la musica e alcuni racconti della Foggia degli anni 60. Le varie parti sono comunque legate da un filo conduttore che quello della visione della vita di Sica, il suo mettere sempre l'uomo al centro e l'importanza che attribuisce allo Stato e alla comunità. L'odore dell'olio è quello che l'autore sente in casa quando la moglie lo travasa dal boccione, ma è anche un richiamo agli odori che sentiva da ragazzino nelle drogherie e nei “quaratini” di in un mondo in cui si faceva la spesa a credenza, si guardava la tv a casa di chi ce l'aveva e se una coppia doveva andar fuori per lavoro lasciava i figli a casa di amici. Molto gustosi, per gli appassionati di calcio, gli aneddoti legati al Foggia e ai tentativi dei giovanissimi tifosi di entrare allo Zaccheria anche quando non avevano la possibilità di pagare il biglietto.
L'AUTORE. Vincenzo Sica è nato il 17 Aprile del 1960 a Foggia, dove vive con la sua famiglia e lavora nel Centro di Salute Mentale della Asl come Medico Psicoterapeuta. È stato Docente di Psicoterapia presso l’Università degli Studi di Foggia dal 2017 al 2020 e attualmente collabora nello stesso contesto accademico alla formazione psicoterapeutica dei Medici Specializzandi in Psichiatria, attraverso attività seminariali. È componente della Commissione per la Psicoterapia dell’Ordine dei Medici di Foggia dagli anni ’90.
DOVE COMPRARLO. Il libro si può acquistare sul sito dell’editore www.progettocultura.it , nelle principali librerie online tra cui Amazon, Mondadoristore e Sanpaolostore o presso la libreria Ubik di Foggia.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.