Dal 25 febbraio al prossimo 1° marzo, la sala esposizioni della sede del Parlamento Europeo di Bruxelles ospiterà una nostra antologica dei lavori del fotografo foggiano Mimmo Attademo, intitolata “Mimmo Attademo photographer in Northern Apulia”.
LA PERSONALE. La mostra, che ha ricevuto diversi patrocini morali, è stata organizzata in collaborazione con la Fondazione Banca del Monte di Foggia ed è curata dall’editore foggiano Claudio Grenzi, con il quale Attademo collabora sin dall’inizio della sua ultra-trentennale carriera. L’esposizione, composta da immagini fotografiche accompagnate da pannelli con testi esplicativi, toccherà tutti i temi toccati da Attademo nella sua attività, dal turismo al food, dalle tradizioni all’architettura, dai beni culturali al ritratto. Dopo l’appuntamento a Bruxelles, la mostra giungerà a Foggia dove sarà ospitata, dal 13 al 19 aprile, nella sala espositiva della sede della Fondazione Banca del Monte “Domenico Siniscalco Ceci” di Foggia.
MIMMO ATTADEMO, architetto e fotografo, è nato a Foggia nel 1954. Si è laureato in architettura al Politecnico di Torino con una tesi su “La fotografia ad uso dell’architettura” ed ha anche conseguito il diploma di Maturità artistica, sezione Grafica pubblicitaria e Fotografia. Ha effettuato numerosi soggiorni di studio all’estero, tra cui Londra, dove ha frequentato gli ambienti della “Photographer’s Gallery”, e Varsavia, presso la FSO (FIAT). Iscritto all’Ordine dei Giornalisti, elenco pubblicisti fotoreporter, ha pubblicato servizi fotografici per importanti riviste italiane - tra cui Airone, Italia, Turistica, A Tavola, Gulliver, Tuttoturismo - ed ha collaborato con numerose agenzie pubblicitarie e case editrici. Molte le mostre personali, tra cui “Grandi Fotografie” (1990), “A corpo libro” (1992 e 1993) e “L’Angelo la Montagna il Pellegrino” (1999), mentre nel novembre 1999, alcune sue opere sono state esposte alla Galerie de l’École Française de Rome, in Piazza Navona a Roma. Di recente ha esposto a Foggia “Architetture nascoste” presso Art’infabrica.
IN GALLERY ALCUNI SCATTI DI ATTADEMO AL "GHETTO" DI RIGNANO