Un coraggioso studente – scrittore, per parlare agli universitari di criminalità organizzata e legalità. A Foggia arriva il giovane Andrea Martina, che giovedì 13 marzo alle 10,30 nell’Aula I del Dipartimento di Studi Umanistici (Via Arpi, 176) dell’Università degli Studi di Foggia - presenta il suo libro ‘Fratelli di Strada’, edito da ’Gruppo Albatros il Filo’.
L'APPUNTAMENTO. L’incontro, organizzato dall’associazione universitaria ‘Area Nuova’ e promosso dalla Consulta Provinciale degli Studenti di Foggia e dal Forum dei Giovani, affronterà la tematica della lotta alla criminalità organizzata in relazione a quanto raccontato nel libro e a quanto accade nella realtà.
LA TRAMA. La storia narrata dal 22enne, figlio del presidente dell’Associazione Antiracket di Cellino San Marco e studente di ingegneria gestionale all’università di Padova, racconta di due “amici per la pelle”, Oscar e “il Casanova”. Figli di due malavitosi uccisi dalla mafia locale, e divenuti personaggi di spicco nei traffici illeciti di droga e nel racket delle estorsioni, i due ragazzi vivono con il desiderio di vendetta verso Romeo De Vecchi, il boss che uccise i loro padri. Quando si presenta questa possibilità, però, devono scendere a patti con una realtà criminale molto più grande della loro.
IL DIBATTITO. “Sto facendo un tour bellissimo e massacrante per portare il libro in giro per l’Italia – spiega Martina -, ma quando ad ospitarmi è una scuola o un’università la mia energia raddoppia. Queste 250 pagine potrebbero essere il mezzo ideale attraverso cui guardare negli occhi gli studenti come me e stringere un patto: andare oltre e smetterla di rimanere nel mezzo ad aspettare. Foggia non credo sia così diversa da Brindisi o da Lecce”. Ventiduenne, figlio del presidente dell’Associazione Antiracket di Cellino San Marco, Martina sarà ospite di un incontro che vede al tavolo dei relatori, tra gli altri, anche la Antonella Cagnolati, Professore Associato di Storia della Pedagogia presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Foggia e Oreste di Giuseppe, Dottorando di ricerca in Diritto dell’ambiente e Cultore di Diritto Penale presso l’Università degli Studi di Foggia. Modera la senatrice accademica Elena Vasciarelli.