Stampa questa pagina

La Mongolfiera contro la dispersione scolastica

In galleria, fino alla fine di luglio, l'associazione “Ciao Bambini” raccoglie materiale didattico

In Mongolfiera, i bambini non sono solo una voce di shopping. Tutt'altro. Ogni mercoledì pomeriggio infatti, a partire da questa settimana e fino alla fine di luglio, sarà possibile lasciare al banchetto dell'associazione di volontari “Ciao Bambini” ogni tipo di materiale didattico, da destinare alle famiglie in difficoltà. Quaderni, libri, cartelle, astucci, penne, matite e qualsiasi altro materiale utile per la scuola, con il fine di ostacolare qualsiasi forma di dispersione. In merito all'iniziativa, Foggia Città Aperta ha intervistato il direttore della Mongolfiera, Nertil Makollari, e la presidente di “Ciao Bambini”, Alfonsina Stallone.
“CIAO BAMBINI”. Un banchetto in galleria dunque, in quello che è ormai il cuore commerciale della città di Foggia, ogni mercoledì, dalle ore 17 fino alle ore 20. Un'idea ad opera dei volontari dell'associazione “Ciao Bambini”, con sede a via Candelaro 100, attiva sul territorio – per giunta in un quartiere tra i più difficili della città – dal 2004. Oltre alla raccolta di materiale didattico, va detto, l'ente si occupa anche di raccogliere indumenti e oggettistica utile per qualsiasi scopo, organizzando inoltre mercatini di beneficenza da destinare alle famiglie in difficoltà. Nata come associazione interessata al problema delle adozioni, “Ciao Bambini” ha dato vita, ultimamente, anche ad altre iniziative, facendo da centro di aggregazione per famiglie, organizzando cineforum e corsi di animazione per ragazzi. La collaborazione con la Mongolfiera è solo una delle ultime attività svolte.

di Redazione 


 COMMENTI
  •  reload