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La musica incontra il cinema: a Foggia live e incontri al cineporto, si parte con una serata da “Paura”

Al via con il rapper napoletano e Tavola 28

Tre serate per evidenziare il rapporto tra cinema e musica, arricchite da show case e approfondimenti. Si svolge al cineporto di Foggia in via San Severo Km. 2, la seconda rassegna cinematografica “Movie Music”, curata e organizzata dall’associazione “Assieme” in collaborazione con Mario De Vivo.

IL FESTIVAL. Si inizia lunedì 6 luglio alle ore 20 con “The Art of Rap” , il film/documentario diretto da Ice-T, che ripercorre la storia del rap accantonando tutto quello che è moda e finzione ed esplorando invece i sentimenti, le parole, le storie di vere e proprie leggende come Eminem, Ice-T, Afrika Bambaataa, Dr. Dre, Ice Cube, Kanye West, Snoop Dogg.

I PROTAGONISTI. Ospiti della serata Francesco Paura, rapper napoletano considerato tra i principali artefici del movimento musicale partenopeo che ha formato insieme al rapper Clementino e al noto disc jockey salernitano DJ Tayone i “Videomind”, e i “Tavola 28” che daranno vita ad un set live con Paura al termine della proiezione.

PROSSIMO LIVE. Secondo appuntamento giovedì 22 luglio con il documentario “La mia Thule- Francesco Guccini”. Il documentario è stato girato nel Mulino di Chicòn a Pàvana sull’Appennino tosco-emiliano, diventato per l’occasione una sala di incisione. Un racconto filmato che accompagna alcuni momenti della vita privata di Francesco Guccini, alcune sue opere letterarie e canzoni. Ospiti del Cineporto saranno due musicisti storici della band che ha accompagnato il cantautore emiliano: il batterista Ellade Bandini e il chitarrista “Flaco” Biondini. Dopo la proiezione, live set per percussioni e chitarra con le musiche di Francesco Guccini.

TERZO APPUNTAMENTO. La chiusura della rassegna il 30 luglio, sarà riservata al 25esimo anniversario di un film storico per i documentari musicali: “Let’s Get Lost - la vita di Chet Baker”. Ribelle, incarnazione di uno stile di vita radicalmente jazz, il trombettista frequentò a lungo la droga pesante, rovinò la sua bellezza prematuramente, ma non trovò mai pari nel soffiare dentro il suo strumento. Una storia raccontata da Bruce Weber, fotografo famoso e regista non abbastanza noto (specie in Italia), che su di lui ha realizzato questo documentario candidato all'Oscar che verrà riproposto in versione integrale e restaurata. Ospite del Cineporto sarà il talentuoso trombettista Luca Aquino, che chiuderà la serata con un live sulle note del grande Chet. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti Info: 0881/746122

di Redazione 


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