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La Regione pensa ai lettori: in arrivo una vera e propria legge sulla lettura

Domani, mercoledì 3 luglio, la presentazione alla Ubik

Dopo i dati sconcertati pubblicati di recente (LEGGI "Un su tre ce la fa. A leggere..."), con la  Puglia piazzata negli ultimi posti nazionali per quanto riguarda la diffusione della lettura, ecco una legge regionale ad hoc, attualmente al centro dei lavori del Consiglio. Mercoledì 3 luglio, alle ore 18.30, la presentazione ufficiale alla libreria Ubik di Foggia. A relazionarsi con addetti ai lavori, insegnanti e lettori, sarà il consigliere regionale proponente del disegno di legge, Sergio Blasi. Con lui, il rettore Giuliano Volpe, il docente dell'ateneo foggiano Sebastiano Valerio e il giornalista Michele Casella, responsabile cultura del PD Puglia.
LA LEGGE. La proposta, il suo iter, le finalità concrete. E ancora il concetto di “bibliodiversità”, cioè di diversificazione culturale dell’offerta editoriale e commerciale, con la figura del lettore messa al centro dell'innovativa normativa. Questi i punti da analizzare, ma soprattutto da condividere e di cui discutere, parlando di questa idea nuova di intendere e promuovere la lettura “come forma di welfare della conoscenza e manifestazione di partecipazione democratica”. La Regione pertanto, stando agli intenti, si rivolge ai “non lettori, a lettori deboli e a lettori che hanno perso familiarità con la lettura, nonché alla formazione di una nuova e più solida generazione di lettori consapevoli”.
L'INFORMATICA NELLA LETTURA. Altro elemento essenziale è quello relativo all’innovazione informatica e digitale quale elemento oggi determinante nel sistema e nel processo sociale della lettura, ma la legge intende anche promuovere azioni e progetti pensati per le imprese editoriali, le librerie indipendenti e gli operatori della filiera del libro. Assumono inoltre particolare rilevanza gli interventi volti alla rivitalizzazione di istituzioni già presenti sul territorio (prime fra tutte le biblioteche), oltre che le azioni finalizzate alla digitalizzazione, internazionalizzazione e formazione del personale.

di Redazione 


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