CONFRONTO PIU’ MATURO. “Sul piano umano siamo contenti che l’ex presidente, nostro amico, si sia concesso un mezzo, quello della stampa, più maturo delle diatribe da facebook alle quali ci aveva abituato – scrivono sarcasticamente i membri del direttivo del Forum - e che con precisione svizzera allarmavano la gente del social network sui suoi malumori. Fortuna ha voluto che la tarda adolescenza tipica dell’espressione internauta senza un confronto, si sia trasformata in confronto più maturo, anche se mai diretto perché il nostro amico non partecipa alle assemblee pur essendo queste pubbliche ed essendosi dichiarato ormai fuori dal Forum”.
LA “PATERNITÀ PERDUTA”. “Riscontriamo ancora – evidenziano - nella ruvidità, nelle asperità di comportamento, una paternità perduta, un avvicendamento alla guida del Forum sofferto. Lasciare che il Forum segua il suo corso sarebbe cosa gradita e matura, connotante serietà e signorilità. Invitando a un confronto sereno chiunque abbia critiche da muovere al Forum e alla sua onestà intellettuale e morale, ci sentiamo costretti a difendere questi valori da alcune accuse. Anzitutto, la libertà di pensiero, messa in grave pericolo, ci spinge a ricordare che il Forum è apartitico e che mai nulla è stato fatto nel senso di una violazione di questo principio, fermo restando le convinzioni personali che esulano, in quanto private, le attività del Forum”.
I FONDI PUBBLICI. Una delle principali accuse di Delli Carri era riferita all’assenza di trasparenza nel bilancio. Ecco che anche su quello arriva la risposta di Marrone & company: “L’utilizzo di fondi pubblici, impossibile ma vero, un’accusa gravissima, pare sia stata svolta con disinvoltura. Per le mani del Forum, direttivo, assemblea o presidente che sia, non è mai circolato un centesimo, ma attività sono state svolte col sostegno dell’amministrazione comunale che ha materialmente erogato fondi”.
COSA HA FATTO IL FORUM? Infine, nella missiva, Marrone e il direttivo citano un lungo elenco delle attività svolte nell’ultimo anno, dal Welcome day che ha aperto ai giovani il cortile del Comune all’incontro con gli autori del “Caffè della cultura” (
GUARDA: Tra reading e pittura, “Le solitudini” di Gina Sorace riempiono il Caffè della Piazza), all’organizzazione e realizzazione dello spettacolo di portata nazionale “Pop Economy” con Il “Centro Universitario Teatrale” di Foggia e collaborazione con le “Acli” sul tema “lavoro e giovani”.