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Un laboratorio di “lettura partecipata”: l’idea (aperta a tutti) dell’Università di Foggia

Inserito nelle iniziative de “La città che vorrei”

“A partire da un meccanismo di evocazione e apparizione affidato alla parola, ci affidiamo alla pratica della lettura partecipata, per poi muoverci dal testo allo spazio che ci circonda, dove la parola si fa geometria e la visione si manifesta. Ci esercitiamo alla descrizione del visibile e dell’invisibile. Scopriamo che vedere è scrivere, nominare è creare”.

IL LABORATORIO IN ARRIVO. È la sintesi descrittiva del “Laboratorio di lettura partecipata con azione collettiva finale” organizzato dall’Università di Foggia nell’ambito della seconda edizione de "La Città che vorrei”, serie di iniziative in programma nel fine settimana che va dal 22 al 25 maggio. Un laboratorio accessibile a tutti, non solamente agli iscritti dell’Ateneo foggiano, completamente gratuito e coordinato dal CUTAM (Centro Universitario per la diffusione della cultura e della pratica teatrale, artistica e musicale), diretto dalla docente Silvia Mei. A realizzarlo sarà la compagnia TeatrInGestAzione di Napoli, rappresentata dagli attori Anna Gesualdi e Giovanni Trono.

PAGINA CASA COMUNE. “La lettura comunitaria ad alta voce – si legge ancora nel ‘lancio’ dell’UniFg – può dare luogo ad uno spazio di “ri-conoscenza”, intesa come gratitudine, reciprocità, rivelazione, sapere, promessa, incontro, risonanza, comprensione. La pagina del libro si fa casa comune. Le parole ci confortano e allo stesso tempo ci sollecitano domande nuove. Nell’ascolto reciproco si rinnova quel patto poetico che ci chiama tutti alla responsabilità dello sguardo sul mondo e sugli altri”.

DETTAGLI. Il laboratorio si rivolge ad ogni fascia di età, comunità di cittadini o soggetti fragili, professionisti della scena e non. La sua articolazione e declinazione si adatta al tipo di destinatari, spazi e tempi. Può svolgersi in spazi formali e non, al chiuso o all’aperto. È previsto un esito di carattere installativo e performativo (info e iscrizioni: cutam@unifg.it; silvia.mei@unifg.it).

di Redazione 


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