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L'Acd Foggia calcio verso il passaggio in s.r.l: ma cosa cambia realmente nel progetto?

Nel business plan anche l'idea di azionariato popolare

Può sembrare una cosa prettamente tecnica e invece è il primo passo per garantire un futuro “costruttivo” all’Acd Foggia calcio. La società ha infatti incaricato Anna Ilaria Giuliani e Federica Pirro, a effettuare la valutazione e la certificazione economica, finanziaria e patrimoniale così da consentire la trasformazione della associazione dilettantistica in società a responsabilità limitata.
Le due commercialiste saranno coordinate dall'avvocato Corrado Magistro per svolgere in pochissimi giorni le operazioni per formalizzare gli atti di trasformazione dell'ACD Foggia Calcio in società sportiva di capitali così da concretizzare coerentemente i programmi e gli impegni assunti con la tifoseria e la cittadinanza.
L'ACD Foggia Calcio, in tale ottica, rende nota la decisione di aver affidato a Emidio Rinaldi l'incarico di responsabile Finanza e Programmazione Economica per formalizzare  il business plan per i prossimi tre esercizi sociali, alla luce del ruolo di rilievo che verrà riservato all'azionariato popolare.
L'ASPETTO FORMALE. Le due commercialiste saranno coordinate dall'avvocato Corrado Magistro per svolgere in pochissimi giorni le operazioni per formalizzare gli atti di trasformazione dell'ACD Foggia Calcio in società sportiva di capitali. La società ha inoltre affidato a Emidio Rinaldi l'incarico di responsabile Finanza e Programmazione Economica per formalizzare il business plan per i prossimi tre esercizi sociali, alla luce del ruolo di rilievo che verrà riservato all'azionariato popolare.
COSA CAMBIA DAVVERO.
Ma cosa comporta concretamente questo avvio verso la s.r.l.? La definizione della procedura intende stabilire e determinare i ruoli di forza e la partecipazione a capitale sociale,  delineando quali siano gli obiettivi. Il ruolo delle due commercialiste, in sostanza, sarà quello di trovare un equilibrio tra i vari soci, dando così il giusto valore ai 250mila euro che Davide Pelusi ha garantito come liquidità immediata per assicurare l’iscrizione e fare altrettanto con le quote societarie che Ciro Amodeo e Giuseppe Locampo (che si è impegnato anche partecipando attivamente attraverso alcune aziende ai lavori dello stadio), hanno finora garantito.  Nella creazione della s.r.l. infatti, si parte in pratica da zero e a quel punto detiene il maggior potere decisionale il socio di maggioranza.
 
Ma cosa comporta concretamente questo avvio verso la s.r.l.? La definizione della procedura intende stabilire e determinare i ruoli di forza e la partecipazione a capitale sociale,  delineando quali siano gli obiettivi. Il ruolo delle due commercialiste, in sostanza, sarà quello di trovare un equilibrio tra i vari soci, dando così il giusto valore ai 250mila euro che Davide Pelusi ha garantito come liquidità immediata per assicurare l’iscrizione e fare altrettanto con le quote societarie che Ciro Amodeo e Giuseppe Locampo (che si è impegnato anche partecipando attivamente attraverso alcune aziende ai lavori dello stadio), hanno finora garantito. Nella creazione della s.r.l. infatti, si parte in pratica da zero e a quel punto detiene il maggior potere decisionale il socio di maggioranza. E nell'aria ci sono innesti importanti e anche qualche disimpegno dal progetto. 
AZIONARIATO POPOLARE. L'altro aspetto interessante è la realizzazione – già prevista nel business plan – di un azionariato popolare. L’idea è dunque quella di mettere nero su bianco e concretizzare una ipotesi rimasta finora solo sulla carta. Non di soli pixel, insomma, si nutre una società. 

di Redazione 


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