Stampa questa pagina

Landella sul Foggia Calcio: “Decisione assurda e scandalosa, chiedo le dimissioni del presidente della Lega B”

Dopo la decisione assunta oggi dal Consiglio di Lega B che ha condannato alla retrocessione il Foggia Calcio interviene anche il sindaco Franco Landella con un post sulla sua pagina facebook. “È difficile trovare le parole per commentare la decisione - scrive il primo cittadino -, è difficile perché si tratta di una decisione assurda e scandalosa, che trasforma in carta straccia le regole, piegandole a necessità che sarebbe il caso fossero chiarite".

GESTIONE DISPOTICA. "Modificare le regole a torneo terminato - prosegue il sindaco - è di una gravità inaudita e senza precedenti, che dimostra una gestione quasi dispotica. Sulla base di quali motivazioni si è deciso di annullare i play out? Sulla base di quali ragioni si è stabilito che di colpo il regolamento non vale più nulla? Sulla base di quali esigenze una decisione così clamorosa ed inedita è stata assunta in poche ore?"
Spazio Elettorale Autogestito

TIFOSI CALPESTATI. "Come sindaco della città di Foggia - continua Landella - sono letteralmente indignato per un comportamento che calpesta i tifosi, la società ed una comunità sportiva che in questo campionato è stata tra le più importanti, anche in termini economici, per la Serie B. Nessuno ha mai chiesto favoritismi. Anzi, il Foggia Calcio, com’è noto, in questa stagione è stato penalizzato in modo oltremodo severo. Ma non è assolutamente tollerabile il comportamento adottato dalla Lega".

REGOLE STRACCIATE. "Non lo è eticamente, sportivamente e sul piano del rispetto delle regole - continua il post - che non sono una specie di fastidio di cui, all’occorrenza, si può fare tranquillamente a meno. Ricordo a me stesso che la Lega l’estate scorsa ha fatto passare quasi un mese prima di decidere con quante squadre dovesse disputarsi la Serie B. Oggi, invece, ci ha messo appena qualche ora per stracciare le regole ed annullare i play out, stabilendo chi debba essere favorito e chi danneggiato dalla sentenza con la quale il Tribunale Federale ha disposto la retrocessione del Palermo".

DIMISSIONI DEL PRESIDENTE. "La città di Foggia - conclude Landella - esige che questo vero e proprio ribaltamento del diritto e delle regole sia corretto rapidamente. E che gli organismi competenti facciano luce su una vicenda che appare estremamente fosca ed opaca e sugli eventuali interessi che si celano alle sue spalle. Forse, dopo uno spettacolo come quello a cui abbiamo purtroppo assistito, le dimissioni del presidente della Lega B sarebbero un atto opportuno e doveroso".

Contenuto sponsorizzato

di Redazione 


 COMMENTI
  •  reload