Tutti noi coltiviamo i nostri sogni nel cassetto e le nostre ambizioni, che possono essere più o meno realizzabili. Quando si lavora in determinato posto di lavoro può capitare di sentirsi frustarti e insoddisfatti. Cosa fare in questi casi? A tale riguardo è utile sapere che ci sono diversi modi per riuscire a migliorare la propria posizione lavorativa ed essere più felici: vediamo di approfondirne tre nello specifico.
Farsi notare dal capo
Questa è forse una delle missioni più ardue, perché bisogna saperlo fare con destrezza. Un tentativo troppo palese di farsi notare dal capo potrebbe infatti ottenere l’effetto contrario e risultare quindi controproducente. Il modo migliore per farsi apprezzare dai propri superiori è di impegnarsi sempre a fondo e di dare il meglio di sé dimostrandosi interessati e propositivi: alla lunga questi comportamenti faranno senz’altro la differenza e porteranno il capo a farsi una buona opinione di voi. In generale, la cosa migliore è rendersi portatori di valore a tal punto che l’azienda non potrà più fare a meno del vostro supporto. Altri comportamenti sempre molto apprezzati afferiscono alla buona educazione e all’onestà intellettuale. Si parla ad esempio della puntualità e del pieno rispetto degli orari d’ufficio, ma anche del comportamento tenuto verso i colleghi e la capacità di dialogare con gli altri. Inoltre, quando possibile, non bisogna nascondere le proprie idee e riflessioni ma condividerle nei momenti opportuni per farsi notare ed apparire proattivi.
Cercare una nuova occupazione
Ci sono però dei casi in cui, nonostante tutti gli sforzi, l’attuale occupazione non consente alcuna prospettiva e ciò significa che è giunto il momento di voltare pagina e guardare altrove. Cercare opportunità migliori è nella natura umana e non bisognerebbe mai rinunciarvi. Per riuscire a farsi assumere in un contesto lavorativo sempre più competitivo, occorre prepararsi per bene. Molto importante è la cura del proprio CV, che rappresenta un vero e proprio biglietto da visita: meglio farlo sintetico e d’impatto visivo come negli esempi di curriculum vitae presenti sul sito di CVapp.it, il quale permette di usare modelli e template professionali. Un altro passo fondamentale è tenere sempre aggiornati i profili sui social (soprattutto LinkedIn) e sfruttare questi canali per mantenere relazioni e fare networking. Anche la formazione conta e quindi conviene rimanere sempre aggiornati e preparati sulle ultime novità nel proprio settore di riferimento. A monte di tutto ciò è bene ricordare che ogni ricerca che si rispetti richiede del tempo: con un po’ di pazienza, alla fine, l’occasione giusta arriverà.
Chiedere un aumento di stipendio
Chiedere un aumento equivale spesso a un salto nel buio, perché non è possibile prevedere la reazione dall’altro lato. Quando ci si presenta con questa richiesta, serve essere preparati e saper dimostrare il proprio valore per la realtà di riferimento, portando i risultati raggiunti così da suffragare la propria richiesta con dei fatti. Naturalmente bisogna aspettare la situazione giusta per avanzare questa richiesta, individuando un momento favorevole in cui ci sia una netta crescita di fatturato e buone condizioni economiche. Inoltre, la richiesta dev’essere commisurata alla propria professione e all’esperienza maturata fino a quel momento.
In conclusione, ci sono diversi modi per elevare la propria condizione lavorativa, professionalmente ma anche economicamente. Non è facile, ma la pazienza e la bravura prima o poi vengono quasi sempre premiate.