Lavoro 'nero', centinaia di controlli in Puglia: in un panificio a Foggia tutti assunti irregolari
Oltre duecento interventi per contrastare il lavoro ‘nero’ e irregolare. L’operazione del Comando Regionale Puglia della Guardia di Finanza ha registrato l’esecuzione di ben 208 interventi, nel corso dei quali sono stati scoperti 194 lavoratori impiegati totalmente “in nero”, oltre a 32 lavoratori la cui posizione è risultata “irregolare”, con la conseguente verbalizzazione di complessivi 96 datori di lavoro. Ben 135 invece sono le posizioni lavorative ancora in fase di definizione, per le quali sono necessari ulteriori accertamenti.
IL PANIFICIO A FOGGIA. L’attività ispettiva, condotta trasversalmente nei confronti di numerose tipologie di imprese, ha evidenziato alcune situazioni di particolare rilevanza: a titolo di esempio – spiegano dalla Finanzi -, i casi di un salottificio dell’area murgiana, dove sono stati scoperti 16 lavoratori in nero, impegnati nell’attività di fabbricazione di divani, oppure l’individuazione, nella provincia di Bari, di un opificio di proprietà di un’azienda dedita alla fabbricazione di pedane, presso il quale sono stati individuati 6 lavoratori in nero. Rilevante - evidenziano gli inquirenti - anche il caso di un panificio della provincia di Foggia, in cui tutti i quattro lavoratori sono risultati assunti in nero.
NEL 2017. Dall’inizio dell’anno, nello specifico settore sono stati effettuati 452 controlli su tutto il territorio regionale, con la scoperta di 362 lavoratori “in nero” e 584 lavoratori la cui posizione risultava comunque irregolare; 335 i datori di lavoro verbalizzati.
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