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Le "Disgrafie" di Antonio Bux vanno a segno: al poeta foggiano il Premio Minturnae

Il 25 luglio sarà in provincia di Latina per la premiazione

Le "Disgrafie" di Antonio Bux vanno a segno: al poeta foggiano il Premio Nazionale Minturnae
Il prossimo 25 luglio sarà in provincia di Latina per la premiazione
 
 
Questa silloge di poesie è appena stata pubblicata, ma ha già vinto un premio. Il foggiano Fernando Antonio Buccelli, in arte Antonio Bux, si è aggiudicato il primo premio del "Minturnae Poesia Giovani 'Ornella Valerio', in onore del magistrato Alfonso Malinconino, con la raccolta edita da Oédipus dal titolo "Disgrafie" (Poesie 2000-2007 e altre poesie). Un ottimo riconoscimento per un trentenne autore di Capitanata, inoltre protagonista proprio con Foggia Città Aperta di una delle serate della rassegna "Il caffè della cultura", andata in scena lo scorso mese di aprile (in quell'occasione si presentava il libro "Trilogia dello Zero", LEGGI).
 
L'appuntamento è per giovedì 25 luglio, alle ore 18, al Castello Baronale di Minturno, in provincia di Latina. Il poeta Antonio Bux dovrà ritirare il premio, consistente in una somma di denaro e in una targa d'argento realizzata da un orafo. "Sono stato contattato direttamente da uno dei dieci giurati - ha detto l'autore foggiano - tale Alessandro Carandente, inoltre titolare di una casa editrice. Evidentemente gli sono piaciute le mie poesie e mi ha chiesto di partecipare al concorso: i giurati erano dieci e ognuno portava un 'suo poeta', scelto tra coloro i quali hanno inviato le proprie opere". La cosa interessante è che "Disgrafie" raccoglie i lavori più lontani nel tempo di Antonio Bux, quelli scritti fino al 2007 e che, a causa delle solite difficoltà editoriali (soprattutto in campo poetico), ha trovato posto tra gli scaffali delle librerie soltanto di recente, dopo la "Trilogia dello Zero" invece pubblicata alla fine del 2012 e comprendente i suoi lavori più maturi. "In realtà - ha concluso simpaticamente Bux - ho inviato entrambi i libri, ma è molto probabile che la trilogia non l'abbiano neanche letta, essendo ben più spessa delle 'Disgrafie', una raccolta invece più snella. Sono comunque contento del premio".
Questa silloge di poesie è appena stata pubblicata, ma ha già vinto un premio. Il foggiano Fernando Antonio Buccelli, in arte Antonio Bux, si è aggiudicato il primo premio del "Minturnae Poesia Giovani 'Ornella Valerio', in onore del magistrato Alfonso Malinconino, con la raccolta edita da Oédipus dal titolo "Disgrafie" (Poesie 2000-2007 e altre poesie). Un ottimo riconoscimento per un trentenne autore di Capitanata, inoltre protagonista proprio con Foggia Città Aperta di una delle serate della rassegna "Il caffè della cultura", andata in scena lo scorso mese di aprile (in quell'occasione si presentava il libro "Trilogia dello Zero", LEGGI).
"HANNO SCELTO IL LIBRO PIU' SNELLO". L'appuntamento è per giovedì 25 luglio, alle ore 18, al Castello Baronale di Minturno, in provincia di Latina. Il poeta Antonio Bux dovrà ritirare il premio, consistente in una somma di denaro e in una targa d'argento realizzata da un orafo. "Sono stato contattato direttamente da uno dei dieci giurati - ha detto l'autore foggiano - tale Alessandro Carandente, inoltre titolare di una casa editrice. Evidentemente gli sono piaciute le mie poesie e mi ha chiesto di partecipare al concorso: i giurati erano dieci e ognuno portava un 'suo poeta', scelto tra coloro i quali hanno inviato le proprie opere". La cosa interessante è che "Disgrafie" raccoglie i lavori più lontani nel tempo di Antonio Bux, quelli scritti fino al 2007 e che, a causa delle solite difficoltà editoriali (soprattutto in campo poetico), ha trovato posto tra gli scaffali delle librerie soltanto di recente, dopo la "Trilogia dello Zero" invece pubblicata alla fine del 2012 e comprendente i suoi lavori più maturi. "In realtà - ha concluso simpaticamente Bux - ho inviato entrambi i libri, ma è molto probabile che la trilogia non l'abbiano neanche letta, essendo ben più spessa delle 'Disgrafie', una raccolta invece più snella. Sono comunque contento del premio".

di Redazione 


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