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“Le nuvole” di Alessia Paragone: il meglio dei fumettisti italiani in un libro

La presentazione della giornalista foggiana

“È un sogno che coltivavo da tempo, nato dall’esigenza di fornire un fil rouge a chi vuole intraprendere la professione del fumettista, quale che sia la veste, con il fine di raccontare l’esperienza di chi è già arrivato”.

L’EVENTO. Nelle parole di Alessia Paragone viene fuori anche il suo lato da insegnante, oltre che giornalista e animatrice culturale con particolare predilezione per il mondo dei Comics. “Le nuvole parlanti” (Il Castello Editore, 2024) è la sua prima pubblicazione e accoglie, in una veste grafica accattivante, gli incontri più significativi realizzati in questi anni, frutto di una passione che è diventata anche un lavoro, com’è il blog da lei curato per le pagine del Mattino di Puglia e Basilicata, punto di riferimento per gli amanti del genere. Lunedì 17 giugno, alle ore 18.30, sarà proprio lei a parlarne al pubblico della sua città, nella presentazione in anteprima che avrà luogo alla libreria Ubik di Foggia, dove converserà con il giovane illustratore e videomaker Alessandro Guida.

LA PASSIONE. “Amo i fumetti da sempre – scrive nelle primissime pagine l’autrice – da quando bambina leggevo Topolino invece di fare i compiti, oppure quando prendevo in prestito i Diabolik che mio nonno nascondeva (inutilmente) sotto il cuscino della sua poltrona preferita”. Una confessione che trova riscontro nelle interviste con alcuni dei migliori interpreti del graphic italiano, come Andrea Yuu Dentuto, Silvia Ziche, Rosario Raho, Pasquale del Vecchio e tantissimi altri disegnatori italiani di fama, nazionale e oltre, compreso il foggiano Giuseppe Guida. Inoltre, ad arricchire il testo, oltre alle fotografie che raccontano i vari momenti, sono presenti anche alcune splendide tavole a colori firmate proprio dagli artisti via via coinvolti dalla giornalista e insegnante foggiana.

L’INTERVISTA A CUI E’ PIU’ LEGATA. “Tra le tante realizzate – racconta Alessia Paragone – sicuramente l’intervista ad Alfredo Castelli è quella a cui sono più legata e non solo perché ci ha lasciato proprio di recente. È stato un grande, a mio avviso, sia come professionista del fumetto che come essere umano, inventore di un personaggio straordinario come Martin Mystère. Ho avuto il piacere di conoscerlo personalmente e conservo un ricordo bellissimo”.

IL FUMETTO PIACE AI GIOVANI. Ma l’autrice è anche parte dell’organizzazione dell’ormai famoso Festival del Nerd di Foggia – insieme proprio con i Guida, padre e figlio – il quale ogni anno trascina una generazione di appassionati del genere. “Molti dicono che c’è una crisi del fumetto seriale – interviene in merito, incentrando il discorso sui dati di lettura – ma la verità è che attira ancora tantissimi giovani, si pensi soprattutto al fenomeno dei manga. Il fumetto consente ai ragazzi di immedesimarsi in altre vite e vivere mondi fantastici e inoltre, va sottolineato, spesso veicola messaggi di inclusione. È un modo per stimolarli alla lettura e non dobbiamo essere noi adulti a imporre i gusti, è giusto che scelgano da sé”.

di Redazione 


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