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Foggia - Lecce: 4-0. Grande partita dei satanelli

Sarno, Gigliotti, Agnelli e Floriano: il poker è servito

FINITA. Foggia batte Lecce 4-0. Grande partita dei rossoneri: determinante l'espulsione di Freddi a inizio ripresa. Ma i satanelli hanno dato prova, anche nel primo tempo, di meritare la vittoria, giocando finalmente il calcio predicato lo scorso anno. Il 2-0 ha tagliato le gambe agli avversari e il Foggia ha dilagato. Assist e gol sia per Sarno che per Agnelli. Ma tra i migliori c'è soprattutto Coletti: prova superba la sua.

L'ESPERIENZA DEL MISTER.
De Zerbi conferma le sue doti umane e la sua grande esperienza, in questo caso da ex giocatore. "Strategiche" le due sostituzioni per far prendere applausi ai nuovi, non immuni da critiche nelle prime giornate di campionato.

TEMPO DI APPLAUSI.
Stavolta per Angelo: al suo posto Bencivenga.

ESCE COLETTI.
Sostituito il mediano rossonero: standing ovation per lui. Dominatore quest'oggi del centrocampo. Al suo posto Riverola.

FLORIANO. Poker del Foggia. Agnelli ruba palla, servizio facile facile per Floriano che trova l'angolino basso alla sinistra del portiere. E' la terza volta che Perucchini viene beffato sulla sua sinistra: brutta giornata per il portiere leccese.

FOGGIA CONTROLLA.
E quando può, senza rischiare, cerca di pungere la retroguardia salentina. Ci vorrebbe il gol di Iemmello: lo meriterebbe.

RIGORE RECLAMATO DAL LECCE.
Spintonato vistosamente Doumbia: trattenuta dubbia. L'arbitro dice di no.

TERZO GOL DEL FOGGIA.
Agnelli! Gran palla di Sarno in corridoio, il capitano si inserisce nelle maglie leccesi e con un preciso piatto destro beffa Perucchini.

SUSSULTO LECCE.
Spinge e prova a rimettere in piedi il match la squadra di Asta. Gran bella girata di collo-esterno di Lepore, su bel traversone da sinistra. Para Narciso.

RADDOPPIO DEL FOGGIA.
Ricomincia il secondo tempo, neanche due minuti e prima viene espulso Freddi per somma di ammonizioni e, sul seguente tiro dal limite, Gigliotti insacca alla sinistra del portiere leccese. E sono due!

FINE PRIMO TEMPO.
Una bella partita e un buon Foggia.

GOL DEL FOGGIA. Sarno ci prova da lontano su punizione, deviazione della barriera e palla che spiazza il portiere leccese.

AMMONITO DE FEUDIS.
Arriva il primo cartellino fallo su Iemmello, l'ennesimo.

OCCASIONE LECCE.
Colpo di testa di Socio su cross d'angolo. Para Narciso: il Foggia soffre sempre le azioni da fermo.

FALLO DI MANO.
Foggia che reclama per un calcio di rigore non dato: traversone a mezza altezza di Angelo, evidente mano in area di un difensore leccese ma l'arbitro giudica non volontario. Pioggia di fischi dello Zaccheria. La partita si accende (già due volte il Foggia ha reclamato per qualche intervento non proprio amichevole dei salentini).

ANCORA IEMMELLO.
Il centravanti calabrese smista un gran pallone sulla sinistra per Sarno: taglio rasoterra di ritorno e piattone da buona posizione di Iemmello che finisce a lato.

OCCASIONE
. Per poco Iemmello non approfitta di un'uscita incerta del portiere, dopo appena cinque minuti di gioco.

INIZIATA. Buon piglio del Foggia in questo avvia di gara. La spinta dello Zac si fa sentire.
 
Dopo il pareggio contro il Matera, si torna allo Zaccheria: il Foggia affronta il Lecce.


LE FORMAZIONI. FOGGIA. Narciso, Angelo, Di Chiara, Agnelli, Loiacono, Gigliotti, Gerbo, Coletti, Iemmello, Sarno, Sainz Maza. Panchina: Micale, Bencivenga, De Giosa, D’Allocco, Riverola, Lodesani, Floriano, Bollino, Viola, Agostinone, Sicurella. All. De Zerbi


LECCE. Perucchini, Bedoschi, Liviero, Freddi, Defeudis, Camisa, Lepore, Socio, Diop, Surraco, Doumbia. Panchina: Bleve, Salvi, Papini, Legittimo, Gigli, Cicerello, Lobue, Cosenza, Curiale, Vecsei, Pessina, Carrozza. All Asta


ARBITRO. Mainardi (Bergamo)

di Redazione 


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