Lesina, garage trasformato in bazar della criminalità: armi, ordigni esplosivi, finte divise e droga
All'interno del suo garage sono state rinvenute armi, munizioni, maschere e passamontagna, finte divise e pettorine di polizia e carabinieri e diversi involucri e ovuli di stupefacenti. Per tale motivo, Luigi Di Palma, ristoratore pregiudicato, è stato arrestato nella giornata di ieri a Lesina dai Carabinieri del Comando provinciale di Foggia.
LA PERQUISIZIONE. Personale del nucleo investigativo dei Carabinieri, unitamente a quello recentemente giunto in rinforzo a seguito dei gravi fatti di sangue commessi in provincia, nell'ambito del servizio straordinario di controllo, nel tardo pomeriggio di ieri hanno eseguito una perquisizione nel garage di proprietà di Luigi Di Palma. All'interno sono state rinvenute due pistole semiautomatiche con relativa fondina, un silenziatore e ottanta cartucce di diverso calibro e due ordigni esplosivi di fabbricazione artigianale, caricati a polvere pirica con inneschi elettrici. Scoperte, inoltre, due uniformi complete tipo arma dei carabinieri e sette pettorine blu con la scritta “Carabinieri” in tutto simili a quelle in dotazione ai reparti investigativi. Oltre a vario materiale per il travisamento, in particolare due passamontagna e due maschere da gorilla, sequestrati involucri e ovuli contenenti cocaina, marijuana e hashish.
L'ARRESTO. Di Palma, già noto alle forze dell'ordine, è stato condotto in carcere a Foggia mentre il materiale sequestrato sarà sottoposto ad accertamenti chimici, dattiloscopici e balistici per ottenere più informazioni utili alle indagini avviate al fine di comprendere il motivo per cui tutto il materiale è stato accumulato.
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