Condannato a 7 anni per violenza sessuale, fa perdere le tracce: arrestato dopo tre mesi di latitanza
I Carabinieri di Lesina hanno eseguito un’Ordinanza di esecuzione perla carcerazione emessa dalla Procura della Repubblica di Foggia nei confronti di una persona - irreperibile dalla fine del mese di ottobre 2022 - responsabile del reato di violenza sessuale, commesso nel mese di maggio 2014.
I fatti risalgono al 2014 quando, alcuni mesi dopo la commissione del fatto reato, il soggetto è stato denunciato dalla vittima, una giovane donna.
LA CONDANNA. Le indagini, svolte dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di San Severo, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Foggia, hanno poi consentito di raccogliere gravi elementi di colpevolezza a carico dell’uomo, il quale, il 2 febbraio 2018, è stato condannato alla pena della reclusione di 7 anni.
La sentenza, emessa dal Tribunale di Foggia e successivamente confermata dalla Corte d’Appello di Bari, è diventaa definitiva il 13 ottobre 2022. Il provvedimento di esecuzione della sentenza è stato inviato ai militari della Stazione Carabinieri di Lesina affinché ne curassero i relativi
adempimenti ex lege ma il condannato, nel frattempo, aveva fatto perdere le proprie tracce rendendosi irreperibile.
SOTTO UN LETTO. Le attività di ricerca, condotte dalla Stazione Carabinieri di Lesina e consistenti in attività di osservazione, controllo e pedinamento dei familiari dell'uomo hanno consentito di raccogliere notizie fondamentali ai fini della localizzazione del soggetto. Lo stesso, nel pomeriggio dell'1 febbraio, all’esito di una perquisizione domiciliare, è stato sorpreso all’interno di un’abitazione di un
proprio familiare e, quindi, arrestato. A nulla è valso il tentativo di nascondersi sotto un letto per
sfuggire al controllo dei militari. Al termine delle attività di rito è stato tradotto presso la Casa
Circondariale di Foggia dove dovrà espiare la pena comminata
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