Si scrive Let’s Fo’ si legge ‘Za Fo’, la mobilità sostenibile incontra l’inclusione: bike sharing per universitari
Presentato il progetto dedicato a studenti e personale Unifg
“Chi arriva a Foggia avrà al nodo intermodale della stazione un punto di ritiro delle bici, da qui potrà ripartire e recarsi nelle sedi delle varie facoltà dell’Università di Foggia, lasciando la bici parcheggiata in una delle sedi. I dipartimenti dell’Ateneo, infatti, avranno delle stazioni di partenza e di arrivo, protette e custodite. Sarà come avere una metropolitana di superficie fatta solo di biciclette”.
I RAGAZZI DI IFUN. È la sintesi di Let's Fo', il progetto di mobilità sostenibile e inclusione sociale sostenuto da Fondazione Con il Sud e presentato durante la mattinata del 3 luglio nell’isola pedonale di via Lanza. A spiegarlo è Maurizio Alloggio, fondatore e presidente di iFun, l’associazione di genitori di bambini e ragazzi autistici che da anni lavora per l’integrazione della disabilità nel tessuto sociale cittadino. E che, nelle parole del presidente, svolgerà un ruolo da protagonista anche in questa nuova avventura, a braccetto con l’Università di Foggia: “I ragazzi di iFun gestiranno gli sblocchi delle biciclette – ha spiegato in merito – ma faranno anche da custodi nei vari dipartimenti raggiunti dal servizio, si occuperanno delle ricariche delle bici, del ricambio delle batterie e di tutto ciò che serve per far funzionare questo servizio di mobilità sostenibile e inclusione sociale”.
STUDENTI E PERSONALE UNIFG. Una flotta di e-bike rossonere pronta a colorare le strade di Foggia e a collegare i suoi punti strategici. Una flotta che, fino al mese di settembre, sarà attiva in versione beta, come si dice in questi casi, con 22 biciclette disponibili e la possibilità di modificare – quando non proprio migliorare in corsa – il servizio, grazie ai feedback degli utenti. Let’s Fo’, va precisato, è stato pensato per le 14.000 persone tra studenti, docenti e personale tecnico e amministrativo dell'Ateneo locale che vivono, studiano e lavorano a Foggia.
BICI E RISCIO’. Un progetto che va incontro a tutte quelle persone che ogni giorno frequentano le aule e gli altri spazi dei 7 dipartimenti dislocati in diverse zone della città, oltre ai servizi residenziali, sportivi e amministrativi distribuiti nel tessuto urbano secondo il sistema multipolare che caratterizza l'Ateneo. Ed è proprio questo sistema multipolare che rende Let's Fo', con la sua capillare rete di e-bike, un servizio essenziale per migliorare la mobilità sostenibile in città. Quando sarà a pieno regime, il servizio avrà all’attivo ben 80 e-bike e 8 risciò – quest’ultimi nella fase di lancio saranno appena 2 per poi aumentare a 4 già a settembre.
GRATUITO. Let’s Fo’, inoltre, ha il sostegno della Regione Puglia e del Comune di Foggia, come confermano le presenze in sede di lancio del progetto del vicepresidente della Regione, Raffaele Piemontese, e della sindaca Maria Aida Episcopo, oltre che quella del Rettore Lorenzo Lo Muzio. Dal 3 luglio, pertanto, partiranno le iscrizioni al servizio di bike sharing, aperte fino ad esaurimento delle abilitazioni autorizzabili. Il servizio – fanno sapere gli organizzatori – sarà gratuito fino a domenica 22 settembre.
LET’S FO’ COME ‘ZA FO’. “Il nome scelto per caratterizzare il servizio di bike sharing e le biciclette a pedalata assistita – conclude Alloggio – è un gioco di parole che spinge al movimento a emissioni zero e, riecheggiando il popolare incitamento calcistico ’za Fo’, ambisce a rappresentare un pezzo del risorgimento civico cercato dalla comunità foggiana. Se va bene per i più fragili – conclude – va bene per tutti”.
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