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IL PERCORSO. L'appuntamento giunge al termine di un percorso di impegno, che ha visto il coinvolgimento di tante realtà e tante cittadine e cittadini, nato in occasione della “Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie” del 2018 che si è svolta proprio a Foggia. In tanti hanno scelto “da che parte stare” decidendo di agire in prima persona per attivare meccanismi di contrasto alla mafia.
L'INTITOLAZIONE. Il presidio sarà intitolato a Nicola Ciuffreda, imprenditore edile ucciso nel 1990, per sottolineare che tutte le vittime innocenti delle mafie hanno la stessa dignità, anche se spesso sono oggetto di rimozione da parte dell'opinione pubblica, e a Francesco Marcone, direttore dell'Ufficio del Registro ucciso nel 1995, perché, con il suo impegno, ha tracciato un solco che il Presidio di Foggia ha deciso di percorrere fino in fondo, ereditando l'impegno partito dal Comitato Pro Francesco Marcone prima e dal gruppo di Libera poi”. All'assemblea, presenzieranno numerosi familiari delle vittime foggiane delle mafie, primi fra tutti quelli a cui il presidio sarà intitolato.
Lotta alla mafia, l'1 aprile a Foggia nasce il presidio di Libera alla presenza di don Ciotti
Sarà intitolato alle vittime di mafia Nicola Ciuffreda e Francesco Marcone
È in programma l'1 aprile alle ore 18, presso l'Aula Magna del Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Foggia, l'assemblea di costituzione del Presidio di Libera di Foggia. All'assemblea fondativa, in cui sarà firmato il patto di presidio ed eletto il primo referente, parteciperanno don Luigi Ciotti e Daniela Marcone, rispettivamente Presidente e Vice-Presidente di Libera.
IL PERCORSO. L'appuntamento giunge al termine di un percorso di impegno, che ha visto il coinvolgimento di tante realtà e tante cittadine e cittadini, nato in occasione della “Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie” del 2018 che si è svolta proprio a Foggia. In tanti hanno scelto “da che parte stare” decidendo di agire in prima persona per attivare meccanismi di contrasto alla mafia.
IN CITTA'. “Il presidio” spiega Sasy Spinelli, referente provinciale di Libera Foggia “è l'antenna di base sul territorio. A livello cittadino, per esempio, esiste già a Cerignola e Vieste; accanto a questi nascerà a Foggia perché è giusto che nel capoluogo ci sia chi si occupi con più attenzione dei problemi della città. Sino ad ora, infatti, non vi era in città un gruppo stabile e attivo sulle tante tematiche che richiedono l'impegno di Libera e delle realtà che la compongono. “Era importante fare questo passaggio – conclude Sasy Spinelli - per dare valore e organizzare l'entusiasmo, le forze e l'impegno che si sono attivate. soprattutto in modo da avere un luogo di aggregazione continuo”.
L'INTITOLAZIONE. Il presidio sarà intitolato a Nicola Ciuffreda, imprenditore edile ucciso nel 1990, per sottolineare che tutte le vittime innocenti delle mafie hanno la stessa dignità, anche se spesso sono oggetto di rimozione da parte dell'opinione pubblica, e a Francesco Marcone, direttore dell'Ufficio del Registro ucciso nel 1995, perché, con il suo impegno, ha tracciato un solco che il Presidio di Foggia ha deciso di percorrere fino in fondo, ereditando l'impegno partito dal Comitato Pro Francesco Marcone prima e dal gruppo di Libera poi”. All'assemblea, presenzieranno numerosi familiari delle vittime foggiane delle mafie, primi fra tutti quelli a cui il presidio sarà intitolato.
di Redazione
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