La "nuova" libreria Ubik spegne la prima candelina: "Un anno positivo per i tanti eventi e il legame stretto con la comunità di lettori"
La "nuova" libreria Ubik spegne la sua prima candelina. Antonella Moffa, Salvatore D'Alessio e Francesco Di Buduo hanno infatti celebrato il primo compleanno da gestori del presidio culturale di piazza Giordano. La libreria è in realtà aperta da 16 anni, molti dei quali con loro protagonisti, ma è stato nel novembre dello scorso anno che i tre hanno preso in gestione l'attività dai precedenti titolari, Giovanna Draicchio e Michele Trecca, per buttarsi anima e cuore in questa esperienza imprenditoriale particolarmente apprezzata dai cittadini foggiani.
LA FAMIGLIA. E dopo 365 giorni, è tempo di bilanci: "È stato un anno molto importante - spiegano - nel quale siamo riusciti a portare in città autori internazionali, Peter Cameron e Jeffery Deaver, i maggiori poeti del Paese, grazie alla collaborazione continua con la biblioteca, e abbiamo aumentato la sinergia con le scuole dove, nei prossimi mesi, arriveranno autori importanti. Inoltre, a breve, ritornerà il Festival dello Sport, in collaborazione con la Fondazione dei Monti Uniti". Esperienze professionali, ma anche personali. Con la libreria che ha sempre più il sapore di una famiglia. "Crediamo di aver maggiormente stretto un legame con quella comunità di lettori, di cui noi stessi facciamo parte, che ci segue ed è molto attenta al nostro lavoro. Oltre a essere librai, soci e amici, per qualcuno dei nostri clienti e lettori siamo anche fratelli o marito e moglie. Perché alla fine siamo una bella famiglia, anche e soprattutto per i nostri lettori che in noi vedono un sogno romantico".
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