Lidi abusivi, a Mattinata sequestrato un “apparente stabilimento balneare”
Nei giorni scorsi è stata effettuata un’operazione congiunta tra il nucleo di Polizia Giudiziaria della Capitaneria di Porto di Manfredonia e i Carabinieri della Stazione di Mattinata, volta al contrasto degli abusi sul pubblico demanio marittimo. In particolare è stato operato il sequestro di un “apparente stabilimento balneare” in attività, nell’agro di Mattinata, località “Funni”, sprovvisto delle previste autorizzazioni demaniali marittime, su un tratto di spiaggia libera, sottratta, quindi, alla libera fruizione dei bagnanti.
LIDO FANTASMA. Il sequestro ha riguardato la citata struttura balneare insistente su un’area demaniale di circa 500 metri quadri e consistente in un ombrellone di superficie di circa 9 metri, 51 basi di ombrellone aventi piattaforma in cemento con relativo tubo in PVC amovibili, 56 ombrelloni, 89 lettini sdraio, 34 tavolini portaoggetti, 9 tavolini e 24 sedie in plastica, restituendo al libero uso il tratto di spiaggia abusivamente occupata.
LA DENUNCIA. Nel corso dell’operazione gli uomini della Guardia Costiera sipontina e i Carabinieri hanno provveduto a deferire l’occupatore “sine titulo” alla competente Autorità Giudiziaria ai sensi degli artt. 54 e 1161 del Codice della Navigazione nonché per violazione dei sigilli essendo alcune strutture già oggetto di sequestro nella corrente stagione estiva.
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