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L'AGGRESSIONE. Una volta all'interno del cortile condominiale, veniva aggredito dapprima verbalmente e immediatamente dopo con un coltello serramanico: prima il tentativo di colpirlo al volto, non riuscendoci, e dopo alla gamba sinistra. Rifugiatosi nel portone e rientrato in casa, l’uomo asseriva di non conoscere l’aggressore, ma convinto che si trattasse di un uomo sui quarant'anni, spinto all’aggressione da motivi di gelosia. Sul posto si faceva giungere personale medico che trasportava l’accoltellato, ferito alla gamba, presso il locale Pronto Soccorso dove lo stesso veniva giudicato guaribile in 10 giorni, per una ferita da taglio.
LA DENUNCIA. Nella tarda mattinata, con l’ausilio della Squadra Mobile, veniva fermato A.L. del ’79, il quale corrispondeva alla descrizione resa dal ferito e all'interno del veicolo in suo uso veniva rinvenuto un coltello a serramanico, compatibile con quello usato nell'aggressione. Sul posto si faceva giungere personale del locale Gabinetto di Polizia Scientifica che procedeva ai rilievi del caso e con verbale a parte si procedeva al sequestro del coltello rinvenuto all'interno dell’autovettura e, dopo l’individuazione fotografica resa dalla vittima, il fermato veniva denunciato in stato di libertà per il reato di lesioni aggravate.
Lite in un cortile condominiale in via Postiglione: dopo la citofonata, l'accoltellamento
È finita con un accoltellamento una lite in un cortile condominiale di via Postiglione, a Foggia. È accaduto ieri, 27 aprile e l’allarme è stato dato al 113 da un cittadino che, poco prima, aveva visto litigare violentemente due persone. In effetti, giunti sul posto, gli agenti hanno rilevato il ferimento di T.P. del ’92, attinto da un fendente alla coscia e sanguinante. Lo stesso dichiarava che poco prima delle 8,30 aveva ricevuto una citofonata da una persona che gli aveva chiesto minacciosamente di scendere.
L'AGGRESSIONE. Una volta all'interno del cortile condominiale, veniva aggredito dapprima verbalmente e immediatamente dopo con un coltello serramanico: prima il tentativo di colpirlo al volto, non riuscendoci, e dopo alla gamba sinistra. Rifugiatosi nel portone e rientrato in casa, l’uomo asseriva di non conoscere l’aggressore, ma convinto che si trattasse di un uomo sui quarant'anni, spinto all’aggressione da motivi di gelosia. Sul posto si faceva giungere personale medico che trasportava l’accoltellato, ferito alla gamba, presso il locale Pronto Soccorso dove lo stesso veniva giudicato guaribile in 10 giorni, per una ferita da taglio.
LA DENUNCIA. Nella tarda mattinata, con l’ausilio della Squadra Mobile, veniva fermato A.L. del ’79, il quale corrispondeva alla descrizione resa dal ferito e all'interno del veicolo in suo uso veniva rinvenuto un coltello a serramanico, compatibile con quello usato nell'aggressione. Sul posto si faceva giungere personale del locale Gabinetto di Polizia Scientifica che procedeva ai rilievi del caso e con verbale a parte si procedeva al sequestro del coltello rinvenuto all'interno dell’autovettura e, dopo l’individuazione fotografica resa dalla vittima, il fermato veniva denunciato in stato di libertà per il reato di lesioni aggravate.
di Redazione
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