NEWS
Stampa questa pagina
LA LITE. L’arresto è scaturito a seguito di una richiesta di intervento pervenuta ai Carabinieri di San Giovanni Rotondo da parte del fratello dell’arrestato, poiché, a seguito di un diverbio scaturito poco prima per futili motivi con quest’ultimo, il 35enne era corso verso la sua abitazione a prelevare un fucile e le relative munizioni.
L’INTERVENTO. I Carabinieri hanno raggiunto Fiore nei pressi di casa dei suoi genitori, intimandogli di consegnare il fucile che lo stesso aveva imbracciato e caricato. Questi, dopo aver espulso la cartuccia precedentemente inserita, ha consegnato il fucile e le munizioni ai militari intervenuti. Non avendo alcun titolo relativo alla detenzione e al porto di quell’arma, il 35enne è stato tratto in arresto poiché ritenuto responsabile dei relativi reati previsti dalla legge sulle armi. Dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia.
Litiga con il fratello e va a casa a prendere il fucile: arrestato
Intervento dei Carabinieri a San Giovanni Rotondo
I Carabinieri della Stazione di San Giovanni Rotondo hanno tratto in arresto Giuseppe Fiore, 35enne del luogo per porto e detenzione abusiva di un fucile da caccia e relative munizioni.
LA LITE. L’arresto è scaturito a seguito di una richiesta di intervento pervenuta ai Carabinieri di San Giovanni Rotondo da parte del fratello dell’arrestato, poiché, a seguito di un diverbio scaturito poco prima per futili motivi con quest’ultimo, il 35enne era corso verso la sua abitazione a prelevare un fucile e le relative munizioni.
L’INTERVENTO. I Carabinieri hanno raggiunto Fiore nei pressi di casa dei suoi genitori, intimandogli di consegnare il fucile che lo stesso aveva imbracciato e caricato. Questi, dopo aver espulso la cartuccia precedentemente inserita, ha consegnato il fucile e le munizioni ai militari intervenuti. Non avendo alcun titolo relativo alla detenzione e al porto di quell’arma, il 35enne è stato tratto in arresto poiché ritenuto responsabile dei relativi reati previsti dalla legge sulle armi. Dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia.
di Redazione
COMMENTI
Regolamento