Un litigio per futili motivi dietro l'agguato in via Occidentale: si costituisce l'autore della sparatoria
Ha 78 anni l’uomo gravemente indiziato del reato di duplice tentato omicidio ai danni di due fratelli foggiani. Benito Insalata è stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile di Foggia dopo la sparatoria avvenuta ieri, 14 maggio, in via Occidentale.
I FERITI. Le vittime dell’agguato sono state trasportate presso il locale Pronto Soccorso, entrambe in codice rosso: la prima persona attinta da 4 colpi di pistola in più parti del corpo, la seconda da un colpo alla gamba destra, dimessa nella serata di ieri con una prognosi di 25 giorni. L’attività investigativa svolta nell’immediatezza del fatto dagli operatori della Squadra Mobile, coordinati dal Pubblico Ministero della Procura di Foggia, Bray, intervenuta sul posto, ha consentito di acquisire nell’immediatezza gravi e convergenti elementi probatori, supportati da riscontri testimoniali, nei confronti dell’uomo, classe 1942, incensurato, inquadrando la fattispecie in contesti non riconducibili a fenomenologie di criminalità organizzata.
LA PISTOLA. L'uomo, a seguito di un litigio verbale avvenuto per futili motivi, ha estratto una pistola cal. 7.65 marca Beretta mod. 70, legalmente detenuta, esplodendo diversi colpi all’indirizzo dei fratelli, dandosi successivamente alla fuga con la propria autovettura. In seguito all’attività di ricerca, prontamente attivata, il soggetto si è presentato in Questura e, unitamente al suo legale, ha consegnato l’arma con cui, verosimilmente, aveva poco prima sparato. Il decreto di fermo di indiziato di delitto è stato eseguito nella tarda notte dagli investigatori della Squadra Mobile di Foggia, associando, ultimate le formalità di rito, l’uomo presso la Casa Circondariale di Foggia.
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