Un litigio per "futili motivi" finisce a coltellate: un arresto
A Cagnano Varano, fermato un 62enne
Lesioni aggravate e porto abusivo di un coltello a serramanico. Con queste accuse è stato arrestato a Cagnano Varano il 62enne Giuseppe Papantuono.
LA VICENDA. I Carabinieri della Stazione di Cagnano Varano, impegnati in servizio di pattuglia, nella tarda mattinata dello scorso 1 febbraio erano stati allertati dalla stessa vittima, un 43enne del luogo, appena accoltellato alle spalle da una persona a lui nota, identificata poi nell’arrestato. Rintracciato in un esercizio pubblico, in una via centrale del paese, è stato soccorso e trasportato con un’autoambulanza presso l’ospedale di San Giovanni Rotondo. Raccolta sommariamente la sua versione, è seguita la cattura dell’arrestato, individuato all’interno della sua abitazione, dove si era rifugiato. La successiva perquisizione ha permesso poi di rinvenire l’arma del delitto, un lungo coltello a serramanico sporco ancora di sangue, sottoposto a sequestro.
GLI ACCERTAMENTI. Presso i locali del Pronto Soccorso il ferito, mentre veniva sottoposto ai relativi accertamenti, ha formalizzato la denuncia contro l’arrestato, raccolta dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Giovanni Rotondo, intervenuti in ausilio a quelli della Stazione di Cagnano. Nella denuncia sono quindi state specificate le fasi dell’aggressione, riconducendola a futili motivi. Allo stesso sono state diagnosticate alcune ferite in varie parti del corpo, giudicate guaribili in 20 giorni. Il 62enne, dopo le formalità di rito, è stato riportato alla sua abitazione dove rimarrà agli arresti domiciliari.
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