Lo scat di Gegè Telesforo a "SuonIncava"

Il concerto. Una serata dal sapore informale e familiare che ha lasciato spazio a confidenze, confessioni, anticipazioni: è proprio dal palco allestito in via Napoli, infatti, che Telesforo ha annunciato un importante lavoro, in uscita per il prossimo natale, con l’etichetta Sony International. Un’occasione importante, dopo 25 anni di musica prodotta attraverso etichette indipendenti: per Telesforo&Co il prossimo anno si annuncia, quindi, ricco di concerti ed anteprime in giro per il mondo. Accanto a lui musicisti provenienti dalle nuove generazioni del panorama jazz italiano: Domenico Sanna al pianoforte, Giuseppe Bassi al contrabbasso e Roberto Pistolesi alla batteria. A duettare con Gegè Telesforo, invece, una giovanissima voce black e piena di carattere, quella del ventenne Arnaldo Santoro. Il repertorio della serata era in gran parte tratto dall’album “So cool” (Groove Master Edition), un po’ di repertorio ed un omaggio a Bob Marley, con una ricercata versione del celebre brano “No woman no cry”. Due ore di buona musica trascorse con ironia e leggerezza, tra aneddoti divertenti, giochi di parole, originalissimi e spiazzanti mash-up e l’inconfondibile scat d’autore di Telesforo. “Suoni in cava” prosegue questa sera con il quartetto "The roar at the door" composto da 4 senatori del jazz italiano: Mauro Ottolini, Lello Pareti, Francesco Bearzatti e Walter Paoli. Il concerto avrà inizio alle ore 21.30, il costo del biglietto è di 5 euro.