Non può parlare già da assessora Daniela Marcone, non essendoci ancora l'ufficialità della sua nomina, ma di certo non si può dire che non abbia le idee chiare, anzi. In questa intervista, la referente provinciale di Libera, l'ente nazionale che fa a capo a Don Ciotti e che da anni si batte con “associazioni, nomi e numeri contro la mafia”, spiega quale potrebbe essere il suo tipo di intervento nel comune di Lucera. Com'è noto, negli ultimi giorni il neoeletto sindaco Antonio Tutolo ha fatto il suo nome per quanto riguarda una delega molto importante: Legalità, Trasparenza, Appalti e Concorsi Pubblici. “Sto aspettando che si formalizzi tutto – ha voluto subito chiarire la Marcone, sentita al telefono – il nuovo sindaco ha annunciato questa cosa e io ho dato la mia disponibilità di massima, ma non mi sento ancora di lasciare dichiarazioni ufficiali”. Oltre alla probabile esperienza lucerina, la Marcone ha parlato anche di Foggia e delle recenti elezioni vinte da Franco Landella.
A quando la nomina?
Nei prossimi giorno ci sarà una riunione dove verranno analizzate tutte le questioni poste, anche in merito al mio impegno: vediamo cosa succede.
Si tratterebbe di un assessorato con deleghe piuttosto importanti, giusto?
Sì, nello specifico: Legalità Trasparenza Appalti e Concorsi pubblici. E grande importanza verrà data alla delega sugli appalti. In merito a ciò, ci tengo a dire che quella di Tutolo, dovesse arrivare, sarebbe una scelta molto coraggiosa, anche perché sa bene che ho chiesto una squadra di lavoro per questo tipo di impegno.
Daniela Marcone ha già le idee chiare in questo senso?
La sfida è importante e l'assessorato dovrà avere funzioni serie di controllo anche e soprattutto su tutta la tematica ambientale, compresi i rifiuti. C'è bisogno di tecnici ed esperti, oltre che capire bene come accordarci con la tecnostruttura di Lucera, integrando il nostro lavoro e con il loro: è un esperimento importante. Inoltre, l'assessorato deve lavorare anche in fase preventiva, di concerto con la cultura e la pubblica istruzione, con un'attività nelle scuole, ad esempio, provando ad educare alla legalità”.
Cos'altro ha chiesto al nuovo sindaco di Lucera?
Come prima cosa, prim'ancora di una eventuale nomina, il sindaco Tutolo sa bene che deve aderire alla campagna di Libera 'Riparte il futuro' (LEGGI), della quale sono la principale sostenitrice. E su questo, posso dire che c'è accordo tra noi.
E con Libera, come farà?
Stiamo ragionando anche su questo: secondo lo statuto, io divento automaticamente incompatibile sull'area di Lucera e stiamo pensando a come dividere a livello provinciale i mio impegno. Il gruppo, nel caso dovesse concretizzarsi la mia nomina, dovrà riorganizzarsi proprio su Lucera, in modo da avere qualcuno che possa affiancarmi sul territorio senza che il mio nome e la mia nomina possano creare imbarazzi all'associazione, questo è chiaro. Vedremo anche con Libera Puglia se ci sono stati precedenti. Per quanto riguarda le deleghe 'cultura e formazione' non ci sarebbero invece conflitti e potrei proseguire io.
Peccato che una cittadina foggiana come Daniela Marcone, con una storia importante legata all'antimafia e all'impegno civile, debba andare a portare il proprio lavoro in provincia. Non trova?
La situazione è questa: Antonio Tutolo mi ha contattato prima delle elezioni, presentando pubblicamente l'intera squadra di governo prima del voto e inserendo, come annuncio, l'idea di chiamare me nella sua giunta, in caso di esito positivo delle elezioni. Lo stesso comportamento di fare i nomi prim'ancora della tornata elettorale, aggiungo, è stato un punto di forza e di trasparenza che ha escluso sin dall'inizio 'i patteggiamenti post voto'. Ho avuto modo di conoscere prima i nomi indicati dal nuovo sindaco, con molti giovanissimi dentro, prendendo atto dei loro profili e della loro esperienza...
Niente di tutto questo è avvenuto con Landella o con Marasco, vero?
Una proposta del genere non mi è arrivata, no. Landella, personalmente, non l'ho mai incontrato né mi ha mai contattata. Con Marasco invece, ho ricevuto diversi contatti, tramite un amico in comune, ma non ho mai saputo niente in merito ad una probabile giunta, né altro. Per questa ragione ho anche sospeso ogni tipo di disponibilità.
E adesso, con il nuovo Sindaco?
Sono e resto la responsabile del progetto 'Riparte il futuro' e come prima cosa, in qualità di referente Libera, andrò a chiedere al nuovo Primo Cittadino di far aderire il Comune di Foggia alla campagna che rappresento. Se si vuol dare un segnale di trasparenza, bisognerà deliberare l'adesione sin da subito, come primo atto di giunta e nei primi cento giorni (per chi non lo sapesse, Riparte il Futuro chiede alle amministrazioni la pubblicazione trasparente e condivisa dei propri dati: reddito, situazione patrimoniale e giudiziaria, eventuali conflitti di interesse personali o di congiunti, curriculum vitae. Il nuovo sindaco 0Franco Landella, così come il candidato Marasco, avevano dato la loro parola in campagna elettorale, impegnandosi ad attuare le prescrizioni della delibera entro 200 giorni ndr).
Non può parlare già da assessora Daniela Marcone, non essendoci ancora l'ufficialità della sua nomina, ma di certo non si può dire che non abbia le idee chiare, anzi. In questa intervista, la referente provinciale di Libera, l'ente nazionale che fa a capo a Don Ciotti e che da anni si batte con “associazioni, nomi e numeri contro la mafia”, spiega quale potrebbe essere il suo tipo di intervento nel comune di Lucera. Com'è noto, negli ultimi giorni il neoeletto sindaco Antonio Tutolo ha fatto il suo nome per quanto riguarda una delega molto importante: Legalità, Trasparenza, Appalti e Concorsi Pubblici. “Sto aspettando che si formalizzi tutto – ha voluto subito chiarire la Marcone, sentita al telefono – il nuovo sindaco ha annunciato questa cosa e io ho dato la mia disponibilità di massima, ma non mi sento ancora di lasciare dichiarazioni ufficiali”. Oltre alla probabile esperienza lucerina, la Marcone ha parlato anche di Foggia e delle recenti elezioni vinte da Franco Landella.
A quando la nomina ufficiale?
"Nei prossimi giorno ci sarà una riunione dove verranno analizzate tutte le questioni poste, anche in merito al mio impegno: vediamo cosa succede".
Si tratterebbe di un assessorato con deleghe piuttosto importanti, giusto?
"Sì, nello specifico: Legalità Trasparenza Appalti e Concorsi pubblici. E grande importanza verrà data alla delega sugli appalti. In merito a ciò, ci tengo a dire che quella di Tutolo, dovesse arrivare, sarebbe una scelta molto coraggiosa, anche perché sa bene che ho chiesto una squadra di lavoro per questo tipo di impegno".
Daniela Marcone ha già le idee chiare in questo senso?
"La sfida è importante e l'assessorato dovrà avere funzioni serie di controllo anche e soprattutto su tutta la tematica ambientale, compresi i rifiuti. C'è bisogno di tecnici ed esperti, oltre che capire bene come accordarci con la tecnostruttura di Lucera, integrando il nostro lavoro e con il loro: è un esperimento importante. Inoltre, l'assessorato deve lavorare anche in fase preventiva, di concerto con la cultura e la pubblica istruzione, con un'attività nelle scuole, ad esempio, provando ad educare alla legalità”.
Cos'altro ha chiesto al nuovo sindaco di Lucera?
Come prima cosa, prim'ancora di una eventuale nomina, il sindaco Tutolo sa bene che deve aderire alla campagna di Libera 'Riparte il futuro' (
LEGGI), della quale sono la principale sostenitrice. E su questo, posso dire che c'è accordo tra noi.
E con Libera, come farà?
Stiamo ragionando anche su questo: secondo lo statuto, io divento automaticamente incompatibile sull'area di Lucera e stiamo pensando a come dividere a livello provinciale i mio impegno. Il gruppo, nel caso dovesse concretizzarsi la mia nomina, dovrà riorganizzarsi proprio su Lucera, in modo da avere qualcuno che possa affiancarmi sul territorio senza che il mio nome e la mia nomina possano creare imbarazzi all'associazione, questo è chiaro. Vedremo anche con Libera Puglia se ci sono stati precedenti. Per quanto riguarda le deleghe 'cultura e formazione' non ci sarebbero invece conflitti e potrei proseguire io.
Peccato che una cittadina foggiana come Daniela Marcone, con una storia importante legata all'antimafia e all'impegno civile, debba andare a portare il proprio lavoro in provincia. Non trova?
La situazione è questa: Antonio Tutolo mi ha contattato prima delle elezioni, presentando pubblicamente l'intera squadra di governo prima del voto e inserendo, come annuncio, l'idea di chiamare me nella sua giunta, in caso di esito positivo delle elezioni. Lo stesso comportamento di fare i nomi prim'ancora della tornata elettorale, aggiungo, è stato un punto di forza e di trasparenza che ha escluso sin dall'inizio 'i patteggiamenti post voto'. Ho avuto modo di conoscere prima i nomi indicati dal nuovo sindaco, con molti giovanissimi dentro, prendendo atto dei loro profili e della loro esperienza...
Niente di tutto questo è avvenuto con Landella o con Marasco, vero?
Una proposta del genere non mi è arrivata, no. Landella, personalmente, non l'ho mai incontrato né mi ha mai contattata. Con Marasco invece, ho ricevuto diversi contatti, tramite un amico in comune, ma non ho mai saputo niente in merito ad una probabile giunta, né altro. Per questa ragione ho anche sospeso ogni tipo di disponibilità.
E adesso, con il nuovo Sindaco?
Sono e resto la responsabile del progetto 'Riparte il futuro' e come prima cosa, in qualità di referente Libera, andrò a chiedere al nuovo Primo Cittadino di far aderire il Comune di Foggia alla campagna che rappresento. Se si vuol dare un segnale di trasparenza, bisognerà deliberare l'adesione sin da subito, come primo atto di giunta e nei primi cento giorni (per chi non lo sapesse, Riparte il Futuro chiede alle amministrazioni la pubblicazione trasparente e condivisa dei propri dati: reddito, situazione patrimoniale e giudiziaria, eventuali conflitti di interesse personali o di congiunti, curriculum vitae. Il nuovo sindaco 0Franco Landella, così come il candidato Marasco, avevano dato la loro parola in campagna elettorale, impegnandosi ad attuare le prescrizioni della delibera entro 200 giorni ndr).