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Lucera, detenuto si impicca nella cella di isolamento

L'uomo era in 'osservazione' da cinque giorni

Un detenuto di 38 anni, A. D. N., originario di Zapponeta, si è impiccato in cella di isolamento nel carcere di Lucera. Lo denuncia in una nota l'Osservatorio permanente sulle morti in carcere. "Da inizio anno è il terzo suicidio in cella. Nel 2013 si sono tolti la vita 49 detenuti", spiega l'Osservatorio. L'ultima vittima, dunque, è il detenuto che ieri mattina si è tolto la vita impiccandosi in una cella di isolamento del carcere di Lucera.
IL GESTO "L'uomo era in cella da solo - spiega l'Osservatorio - tecnicamente 'in osservazione' da cinque giorni, poiché aveva avuto un alterco con una guardia penitenziaria. Dall'episodio, su decisione del Consiglio di disciplina dell'Istituo di pena, era scaturito il suo trasferimento ad altro istituto di pena, che sarebbe dovuto avvenire nella stessa giornata - prosegue l'Osservatorio - . Quando l'uomo è stato soccorso dal personale penitenziario è stato trovato già vestito e in attesa della partenza. A nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo. D. N. era in carcere dal mese di marzo 2012, accusato di tentata estorsione nei confronti di una donna che aveva conosciuto tramite una chat. Sulla vicenda la Procura della Repubblica dovrà pronunciarsi sull'eventuale effettuazione dell'autopsia".
NEL 2013 ZERO SUICIDI Quello avvenuto nel penitenziario lucerino, quindi, è il primo suicidio nelle carceri di Capitanata dopo più di anno. Qualche giorno fa, infatti, proprio sulle pagine di FoggiaCittàAperta erano stati illustrati i dati del sindacato UILPA sulla situazione dei detenuti in Italia. Sovraffollati, ma senza suicidi. E con un numero elevato di tentati suicidi e atti di autolesionismo. Questo era stato il 'verdetto' che il sindaco aveva formulato sulal base dei dati relativi al 2013. La bella notizia fu che lo scorso anno in nessuna struttura carceraria della Capitanata si registrarono casi di suicidio; al contrario, nel carcere di Foggia si verificarono 25 tentati suicidi. Ancora più numerosi, però, nel 2013 furono gli atti di autolesionismo: l’UILPA ne ha segnalati almeno 81 nel penitenziario del capoluogo dauno. Quello registrato a Lucera ieri conferma, se mai ce ne fosse bisogno, quanto sia allarmante la situazione nelle carceri sia per i detenuti sia per il personale della polizia penitenziaria.

di Redazione 


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