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L'Università di Foggia esulta: ufficializzato il corso di laurea in Ingegneria

Il rettore Ricci entusiasta: "Un'occasione storica"

“Una opportunità straordinaria, una occasione storica”. Per sua stessa ammissione, è uno che “non si sbilancia volentieri” ma stavolta il rettore dell’Università di Foggia, Maurizio Ricci si lascia andare. E accoglie in maniera entusiastica l’attivazione della Laurea in ingegneria dei sistemi logistici nel settore agro-alimentare.

IL CORSO. Con l'approvazione all'unanimità espressa dal Senato accademico e dal Consiglio di amministrazione, nei giorni scorsi l'Università di Foggia ha infatti ufficializzato l’inserimento di questo corso triennale “interateneo”, realizzato cioè in collaborazione col Politecnico di Bari.
IL SETTORE AGRO-ALIMENTARE. “Ci stavamo lavorando da tempo – spiega il Pro rettore dell'Università di Foggia nonché ordinario di Microbiologia agraria, prof.ssa Milena Sinigaglia – e siamo stati attenti, nella stesura di questo nuovo corso di laurea, a sfruttare storia e peculiarità del territorio: questa provincia, come sappiamo a fortissima vocazione agricola, potrebbe trarre un grande vantaggio dall'alta formazione di studenti specializzati in sistemi logistici applicati nel settore agro-alimentare. Per cui siamo sicuri che la nostra scelta sarà ripagata dal grande seguito che riscuoterà questo nuovo corso di laurea”.

"UN RISULTATO CORALE". La laurea triennale in ingegneria è stata già inserita nel nuovo piano dell'Offerta formativa 2014/15, in vista dell'imminente calendarizzazione delle proposte da sottoporre agli studenti di tutta la Capitanata “Per natura sono uno che non si sbilancia volentieri – aggiunge il Rettore, prof. Maurizio Ricci – visto che la nostra al momento è ancora una proposta che dovrà necessariamente essere vagliata dal Ministero dell'Università, della Ricerca e dell'Istruzione. Tuttavia sono molto ottimista, visto che si tratta di corsi di laurea assolutamente consoni ai piani indicati proprio dal Miur. Insomma l'Università di Foggia si arricchisce di una opportunità straordinaria, di una occasione storica oserei dire: un risultato corale quello di ingegneria a Foggia, a cui hanno lavorato alacremente la struttura organizzativa e quella didattica dell’Ateneo”.

 

IL RUOLO ISTITUZIONALE. All'ufficializzazione di ingegneria - spiegano dall’Università - non si sarebbe arrivati senza lo sforzo prodotto dal Politecnico di Bari e dalla Regione Puglia, che per primi hanno individuato e sostenuto la candidatura dell’Ateneo. Vanno tuttavia messi a punto gli ultimi tasselli, prima di poter celebrare la piena operatività della nuova laurea: detto della necessaria autorizzazione da parte del Miur, va individuata l'ubicazione del corso, quindi si dovrà provvedere alla eventuale messa a norma dei locali che ospiteranno studenti e personale, infine si passerà alla individuazione del corpo docenti.
PROBLEMA SEDE. “Sempre per ragioni che attengono al mio personale rigore – conclude il Rettore – non mi sento di fornire in questa sede tempistica e scadenze da rispettare, tuttavia è evidente che se abbiamo inserito il nuovo corso di laurea in ingegneria nella offerta formativa del prossimo anno accademico contiamo di ottenere l'autorizzazione entro i termini utili per offrire agli studenti questa ulteriore opportunità di scelta. Per quella data, quindi, dovremmo aver risolto, di concerto con Comune, Provincia e Camera di Commercio di Foggia con cui stiamo efficacemente interloquendo, anche gli altri problemi di carattere squisitamente pratico. Insomma l'Università si appresta a festeggiare un'altra grande conquista, di cui tutta la cittadinanza dovrebbe essere fiera”.
LE ASSOCIAZIONI. Attraverso il Rettore, infine, l'Università di Foggia ringrazia tutte le associazioni di categoria e volontario che hanno sostenuto, e in un certo senso accompagnato, l'iter amministrativo dell'istruzione del corso di laurea in ingegneria. “Mi hanno molto impressionato il sostegno e l'incoraggiamento provenienti dalla società civile: associazioni, gruppi di volontariato e semplici studenti hanno esortato questa Università a compiere tutti i passi necessari per arrivare a questo traguardo. Anche a loro va il nostro ringraziamento per il tentativo, devo dire riuscito, di tenere alta l'attenzione su un tema così importante e sentito”.

di Redazione 


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