Rocco Moretti, 67 anni, massimo esponente della mafia foggiana, è stato fermato oggi dalla Dda di Bari per tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso ai danni di un imprenditore.
L'ACCUSA. Moretti era libero da circa anno e mezzo per decorrenza dei termini di custodia cautelare ed era sottoposto a sorveglianza speciale. Insieme al boss è stata fermata un'altra persona della quale non sono state rese note le generalità. La notizia del fermo di Moretti è stata data al termine del comitato nazionale per l'Ordine e la sicurezza pubblica svoltosi a Foggia alla presenza del ministro dell'Interno Marco Minniti.
IL REPARTO PREVENZIONE CRIMINE. Il comitato si è svolto a due mesi dalla strage di San Marco in Lamis nella quale - il 9 agosto - furono uccise quattro persone, due delle quali innocenti, ed è stata l'occasione per fare un bilancio dei controlli compiuti. Il ministro ha annunciato anche che è stata individuata, a San Severo, la sede del Reparto prevenzione crimine "e che adesso - ha detto Minniti - siamo alle pratiche amministrative".
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