Agente di polizia si accascia per un malore prima di Catanzaro – Foggia, tifosi rossoneri in silenzio in segno di rispetto
Le prime cure sono arrivate da alcuni operatori sanitari sostenitori del Foggia
Un funzionario di polizia 34enne, in servizio presso la questura di Catanzaro e impegnato nella scorta dei tifosi del Foggia in trasferta allo stadio “Ceravolo”, si è accasciato improvvisamente a seguito di un malore nel corso delle operazioni di prefiltraggio all’ingresso della città calabrese.
I SOCCORSI. Le condizioni dell’ispettore sono subito parse gravi. I primi soccorsi sono giunti dai colleghi presenti e dagli stessi sostenitori rossoneri tra cui vi erano alcuni operatori sanitari. All’agente è stato immediatamente praticato il massaggio cardiaco, successivamente è stato trasferito all’ospedale di Catanzaro e infine, in elisoccorso, all’ospedale di Cosenza dove è stato sottoposto a una delicata operazione chirurgica alla testa.
GLI ULTRAS. In segno di rispetto, i tifosi del Foggia sono entrati allo stadio al 28’ del primo tempo in silenzio e senza esporre striscioni e vessilli. La notizia ha raggiunto anche i tifosi del Catanzaro che hanno imitato gli ultras rossoneri. I cori sono stati evitati nel corso dell’intera gara. Il direttore generale della società calabrese, Diego Foresti, ha pubblicamente elogiato, in conferenza stampa, il comportamento degli ultras del Foggia e ha voluto esprimere sentimenti di vicinanza alla famiglia.
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