Sono oltre 700 le richieste di contributi straordinari arrivate al Comune di Manfredonia da chi vive in situazione di fragilità sociale ed economica. Nello specifico: gli ammessi sono 517 e comprendono disabili (84), anziani (92) e nuclei familiari (341) che vivono momenti di particolare fragilità. I respinti sono 268 (rispettivamente 19 disabili, 44 anziani, 205 adulti e nuclei familiari). La somma impegnata in questo intervento è di circa 134.000 Euro, tutti fondi del bilancio Comunale. Nella settimana dal 23 al 27 luglio saranno pagati i contributi straordinari.
IMPORTANTE L'USO CORRETTO DEL DENARO - “La difficoltà – ha detto l’assessore comunale ai Servizi Sociali, Paolo Cascavilla – è definire oggi i bisogni essenziali e valutare gli stili di vita. Nessuno vuole invadere la sfera privata, ma chi viene a chiedere aiuto deve capire che non si possono fare spese voluttuarie e poi chiedere soldi per bisogni primari. Il compito del Servizio Sociale è anche quello di educare alla sobrietà e a corrette abitudini alimentari e di vita. Tutti i contributi sono stati concessi all’interno di un progetto che prevede la ricerca dell’autonomia e percorsi di inserimento. Per questo motivo è importante la rete sociale e familiare, che potrà svolgere un ruolo di accompagnamento e di sostegno”.
SALE IL NUMERO DELLE DOMANDE - Gli assistenti sociali, dunque, nell’istruttoria delle domande, hanno tenuto conto di alcune priorità rispetto ai bisogni fondamentali per le donne sole con minori, le gravi patologie, le persone sole ed emarginate, presenza di un evento straordinario che ha turbato l’equilibrio personale e familiare. “Quest’anno il numero delle domande ha avuto un incremento notevole – fanno sapere dal Comune sipontino - e l’esame è stato particolarmente laborioso. In molti casi l’istruttoria è stata semplice e lineare, per la documentazione presentata e il contatto stabilito con il Servizio Sociale. In altri, una minoranza in verità, erano insufficienti i documenti presentati e molto generiche le motivazioni a giustificazione della straordinarietà”.