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LA RACCOLTA. I lavoratori, viene spiegato nell'appello, hanno un credito privilegiato di 188.000€ che però non può essere utlizzato fino a procedura conclusa ed entro il 24 dicembre devono versare almeno 50.000 euro oppure perderanno i macchinari e il sogno di riaprire i capannoni, dotarli di un grande impianto fotovoltaico e realizzare prodotti ecosostenibili mettendoci tutta la loro esperienza, voglia e necessità di avere un lavoro dignitoso. Servono quindi 50.000 euro entro la vigilia di Natale.
UN NUOVO CAPITOLO. “I lavoratori – prosegue l'appello - sono pronti a metterci la faccia e gli ultimi risparmi ma da soli non possono farcela. Perché questo sia l’incipit di un possibile nuovo capitolo per una città ed un territorio che hanno l’occasione di non vedere l’ennesimo stabilimento chiuso da abbandonare e depredare, ma un nuovo inizio che possa dare sviluppo e occupazione, green come la speranza. E' possibile donare fondi tramite la piattaforma GoFundme a questo link.
“Per Natale regala un'azienda ai suoi lavoratori”, l'appello degli ex-dipendenti della Manfreplast
A Manfredonia gli ex-lavoratori della Manfreplast, azienda chiusa due anni fa, hanno lanciato un appello e una raccolta fondi. L'anno scorsi i 31 lavoratori si sono costituiti in Cooperativa per fondare la Coopla Green e, mettendo insieme le Naspi di ciascuno (come prevede la nuova legge sul Workers Buyout) hanno creato un piano industriale con attori del territorio per riprendersi non solo il loro lavoro ma anche la loro azienda, tenendola aperta invece di permettere che chiuda per sempre.
LA RACCOLTA. I lavoratori, viene spiegato nell'appello, hanno un credito privilegiato di 188.000€ che però non può essere utlizzato fino a procedura conclusa ed entro il 24 dicembre devono versare almeno 50.000 euro oppure perderanno i macchinari e il sogno di riaprire i capannoni, dotarli di un grande impianto fotovoltaico e realizzare prodotti ecosostenibili mettendoci tutta la loro esperienza, voglia e necessità di avere un lavoro dignitoso. Servono quindi 50.000 euro entro la vigilia di Natale.
UN NUOVO CAPITOLO. “I lavoratori – prosegue l'appello - sono pronti a metterci la faccia e gli ultimi risparmi ma da soli non possono farcela. Perché questo sia l’incipit di un possibile nuovo capitolo per una città ed un territorio che hanno l’occasione di non vedere l’ennesimo stabilimento chiuso da abbandonare e depredare, ma un nuovo inizio che possa dare sviluppo e occupazione, green come la speranza. E' possibile donare fondi tramite la piattaforma GoFundme a questo link.
di Redazione
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