Manfredonia, arriva lo Sportello gratuito Fare Impresa per le aziende del territorio e i cittadini
Supportare l'avvio di nuove attività imprenditoriali, l'accesso a bandi e finanziamenti e l'offerta di consulenze specializzate per le imprese esistenti. E' l'obiettivo dello Sportello gratuito "Fare Impresa" di Manfredonia.
Le associazioni di categoria ConfCommercio Foggia, ConfEsercenti Foggia e ConfIndustria Foggia, Confartigianato Imprese Foggia, l'ordine dei Commercialisti ed esperti contabili di Foggia e l'Ordine di consulenti del lavoro di Foggia hanno manifestato la propria disponibilità a collaborare con il Comune per l'attivazione dello Sportello, finalizzato a fornire consulenza gratuita ai cittadini e alle imprese del territorio.
LA CONFERENZA. Il Comune di Manfredonia, su proposta dell'Assessore allo Sviluppo Economico Matteo Gentile, intende promuovere lo sviluppo economico del territorio, favorendo la nascita e la crescita di imprese locali attraverso l'offerta di servizi di consulenza e supporto gratuito.
Lo Sportello Fare Impresa verrà presentato nel corso di una conferenza stampa in programma venerdì 6 dicembre alle ore 9.30 presso la Sala delle Vetrate, al Municipio. Interverranno: Domenico La Marca, Sindaco di Manfredonia; Matteo Gentile, Assessore allo Sviluppo Economico; il dirigente del settore I , Tommaso Gioieni; rappresentanti di ConfCommercio Foggia, ConfEsercenti Foggia, ConfIndustria Foggia, Confartigianato Imprese Foggia, ordine dei Commercialisti ed esperti contabili di Foggia e lOrdine di consulenti del lavoro di Foggia.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.