Le "mani giganti" lasciano Vieste, l'assessore Falcone: "Una cartolina nella storia della nostra comunità ma già ci mancano"
Le mani giganti di Lorenzo Quinn, uno dei più apprezzati artisti contemporanei al mondo, lasciano definitivamente Vieste e il Gargano. "Una sensazione strana - commenta l'assessore al Turismo, Rossella Falcone - dopo una lunga esposizione. Un museo a cielo aperto, fruibile gratuitamente. Ringrazio Lorenzo per aver sposato il nostro progetto e averci concesso anche più tempo. La foto della sua opera 'Building Bridges' a Marina Piccola resterà una cartolina nella storia della nostra comunità. Una cartolina scattata anche da tutti i turisti che hanno visitato Vieste e la Capitanata. Scatti che ci hanno portato in tutto il mondo, raccogliendo un effetto mediatico davvero impressionante, tra tv, giornali, social e web. Milioni e milioni di condivisioni in tutti i continenti. Numeri che ci inorgogliscono e valgono come una grande conferma".
L'ASSENZA. "Siamo già al lavoro per nuovi e entusiasmanti progetti di questa natura - conclude Falcone - ma non vi nego che queste grandi e accoglienti mani già mi mancano".
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