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Manifesti abusivi, Marasco riprende i candidati (ma anche lui e i suoi fanno parte dei “cattivi”)

“Modo invadente e irrispettoso di fare propaganda”

Un reprimenda sincera e doverosa, soprattutto da parte di un candidato sindaco che, in fin dei conti, ha fatto parte di un'amministrazione comunale e che dunque ben conosce le spese e “i danni economici provocati se si affiggono manifesti elettorali su impianti ormai tornati nella disponibilità delle affissioni private” (ricalcando alla lettera la sua nota). 
 
UNA REPRIMENDA CON TANTO DI ALLEGATO. Augusto Marasco se la prende con i candidati consiglieri (principalmente ed esplicitamente), manifestando tutto il suo “disagio provocato da questo modo invadente e irrispettoso di fare propaganda politica” - come si legge nel comunicato stampa inviato questa mattina. L'invito, del tutto sincero come sembra, è quello di rispettare le regole e anzi, per una maggiore trasparenza, il candidato sindaco di centro-sinistra allega e diffonde nuovamente “L'ordine di affissione dei tabelloni elettorali” indicato dal Comune di Foggia, contenente le norme di affissione e la disposizione degli spazi relativi a ciascuna lista. 
 
MA “I CATTIVI” SONO OVUNQUE, ANCHE IN CASA. “Anche prendere lo spazio riservato ad altri, alleati o avversari che siano, non è un modo civile di proporsi” - si legge ancora nella nota. Una precisazione doverosa che però, andrebbe fatta anche a quelli che lo stesso Marasco definisce “volontari e collaboratori” e che, a ben guardare, collaborano proprio con lui. Sulla pagina facebook realizzata dal Gruppo Amici Della Domenica, intitolata “Non ti voto se sporchi la città”, tra gli abusivi “pizzicati” ci sono anche e soprattutto alleati del candidato sindaco di centro-sinistra. Leonardo Iaccarino, per fare un esempio, dell'Udc, è tra i più gettonati: dopo aver sconquassato le strade cittadine con musica a tutto volume in occasione della sua presentazione ufficiale, il candidato al Consiglio ha non pochi manifesti affissi in spazi non autorizzati, a tutto imbratto della città. Nella foto postata dal gruppo di cittadini foggiani, sulle stesse lamiere, è affisso anche un manifesto di Marasco, non immune dunque dai suoi stessi strali. A completare l'opera, sempre in forza all'Udc, c'è la candidata Morelli. 
 
ITALO PONTONE GUIDA LA CLASSIFICA. Una brutta abitudine, come già segnalato in passato tanto da Gli Amici Della Domenica quanto dalla stessa redazione di Foggia Città Aperta (LEGGI), la quale mette d'accordo tutti (o quasi) i colori politici, da sinistra a destra, fedeli ad un'infelice tradizione che con l'arte di strada ha poco a che vedere. Per gli amanti delle statistiche poi, sempre sulla medesima pagina facebook, è riportato un simpatico (neanche poi tanto) sondaggio, nel quale si chiede ai membri del gruppo di indicare i candidati più “segnalati”, con tanto di foto di manifesto abusivo o affisso in aree non consentite. Ebbene, a svettare è un veterano della politica foggiana, ancora una volta in forza al centro-sinistra: Italo Pontone. Dodici segnalazioni in suo (s)favore che seminano Giovanna De Cristofaro, anche lei Pd (4 segnalazioni), e lasciano al palo Alfonso Fiore, esponente del Nuovo Centro Destra (appena 3 segnalazioni per lui).
Un reprimenda sincera e doverosa, soprattutto da parte di un candidato sindaco che, in fin dei conti, ha fatto parte di un'amministrazione comunale e che dunque ben conosce le spese e “i danni economici provocati se si affiggono manifesti elettorali su impianti ormai tornati nella disponibilità delle affissioni private” (ricalcando alla lettera la sua nota). 
UNA REPRIMENDA CON TANTO DI ALLEGATO. Augusto Marasco se la prende con i candidati consiglieri (principalmente ed esplicitamente), manifestando tutto il suo “disagio provocato da questo modo invadente e irrispettoso di fare propaganda politica” - come si legge nel comunicato stampa inviato questa mattina. L'invito, del tutto sincero come sembra, è quello di rispettare le regole e anzi, per una maggiore trasparenza, il candidato sindaco di centro-sinistra allega e diffonde nuovamente “L'ordine di affissione dei tabelloni elettorali” indicato dal Comune di Foggia, contenente le norme di affissione e la disposizione degli spazi relativi a ciascuna lista. 
MA “I CATTIVI” SONO OVUNQUE, ANCHE IN CASA. “Anche prendere lo spazio riservato ad altri, alleati o avversari che siano, non è un modo civile di proporsi” - si legge ancora nella nota. Una precisazione doverosa che però, andrebbe fatta anche a quelli che lo stesso Marasco definisce “volontari e collaboratori” e che, a ben guardare, collaborano proprio con lui. Sulla pagina facebook realizzata dal Gruppo Amici Della Domenica, intitolata “Non ti voto se sporchi la città”, tra gli abusivi “pizzicati” ci sono anche e soprattutto alleati del candidato sindaco di centro-sinistra. Leonardo Iaccarino, per fare un esempio, dell'Udc (in appoggio alla lista di Marasco), è tra i più gettonati: dopo aver sconquassato le strade cittadine con musica a tutto volume in occasione della sua presentazione ufficiale, il candidato al Consiglio ha non pochi manifesti affissi in spazi non autorizzati, a tutto sfregio della città. Nella foto postata dal gruppo di cittadini foggiani, sulle stesse lamiere, è affisso anche un manifesto di Marasco, non immune dunque dai suoi stessi strali. A completare l'opera, sempre in forza all'Udc, c'è la candidata Morelli. 
ITALO PONTONE GUIDA LA CLASSIFICA. Una brutta abitudine, come già segnalato in passato tanto da Gli Amici Della Domenica quanto dalla stessa redazione di Foggia Città Aperta (LEGGI), la quale mette d'accordo tutti (o quasi) i colori politici, da sinistra a destra, fedeli ad un'infelice tradizione che con l'arte di strada ha poco a che vedere. Per gli amanti delle statistiche poi, sempre sulla medesima pagina facebook, è riportato un simpatico (neanche poi tanto) sondaggio, nel quale si chiede ai membri del gruppo di indicare i candidati più “segnalati”, con tanto di foto di manifesto abusivo o affisso in aree non consentite. Ebbene, a svettare è un veterano della politica foggiana, ancora una volta in forza al centro-sinistra: Italo Pontone. Dodici segnalazioni in suo (s)favore che seminano Giovanna De Cristofaro, anche lei Pd (4 segnalazioni), e lasciano al palo Alfonso Fiore, esponente del Nuovo Centro Destra (appena 3 segnalazioni per lui).

di Redazione 


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