“L’anno scorso, con i soldi che si era riusciti a recuperare dagli interventi edilizi, si sarebbero potuti rifare completamente circa 14 chilometri di strade urbane, il 16 per cento di tutta la rete cittadina”. Augusto Marasco, candidato sindaco di Foggia alle primarie del centrosinistra in programma domenica 9 marzo, lancia un esperimento di “proposta politica fondata sui numeri, non solo per contestare una guida vecchia e avanzare la proposta di una nuova ma per far comprendere ai cittadini che, a prescindere dalle risorse scarse, il problema è sempre cosa si sceglie di fare”.
COME RISOLVERE IL PROBLEMA L’architetto, dunque, spiega come si poteva affrontare il problema delle buche stradali, tra i più pesanti della vita quotidiana cittadina. “Nel 2013 sono stati incassati ben 1 milione e 429 mila euro dagli oneri di urbanizzazione, rispetto a una previsione di circa 800 mila euro approvata dal Consiglio comunale. Considerando in 100 euro il costo di un ‘pacchetto’ di lavori per riparare un metro quadrato di strada, si sarebbe potuto mettere a posto circa 14 chilometri. Ciò a fronte di una spesa che, ogni anno, pesa per 400 mila euro nel bilancio comunale a cui se ne aggiungono altrettanti di quei costi nascosti costituiti dai risarcimenti per i danni provocati alle persone e ai veicoli dalle buche stradali”.
FOGGIA CITTA' SMART “Si parla tanto di città smart che, tradotto dall’inglese, significa città intelligente – conclude Marasco – e mi pare non ci vogliano gli scienziati a capire che assegnare alla riparazione e manutenzione delle strade la priorità, significherebbe cominciare a intaccare quei 400 mila euro di costi annui per rimborsare gli incidenti causati dalle buche”.