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Mister Marchionni: “Rocca è un calciatore che ho indicato io, con la difesa a 4 abbiamo fatto bene”
“A Catanzaro vogliamo dare un immediato segnale di ripresa dopo la sconfitta, saremo propositivi. Con la difesa a tre in questo momento la squadra si sente più sicura ma contro il Bisceglie schierati a 4 abbiamo fatto bene. Michele Rocca è un giocatore forte che conosco bene. L'ho indicato al direttore tecnico. Ci darà una grossa mano a centrocampo”.
LA PARTITA DI CATANZARO. Tra presente e futuro, tra mercato e campionato che incombe. Marco Marchionni, in punta di piedi, prova a prendere le redini della squadra e a sentirla sua. Dopo il brutto stop contro il Bisceglie, il Foggia è chiamato alla difficile trasferta di Catanzaro ma il tecnico rossonero non ha timori: “Con il Potenza abbiamo dimostrato di poter fare una grande partita” riflette il tecnico rossonero. “Questo signifca che la squadra è in grado di competere con tutti. L'unico peccato è che non abbiamo potuto lavorare per più tempo ma con il Catanzaro vogliamo subito dimostrare di esserci ripresi dopo la socnfitta. Incontreremo una squadra esperta ma l'approccio sarà sempre propositivo”.
IL MERCATO. Intanto il mercato in entrata del Foggia non è ancora chiuso e attinge al mercato degli svincolati Solo 24 ore fa si è unito ufficialmente al gruppo Michele Rocca, 34enne centrocampista con circa 80 presenze in serie B. “È un calciatore molto forte che ho indicato io al direttore tecnico” tiene a precisare Marchionni. “Ha tanta esperienza e ci darà una grossa mano in mezzo al campo. Domani sarà già convocato e disponibile anche se bisognerà avere pazienza visto che non gioca da tre mesi”. Il mister, insomma, prova a ritagliarsi il suo spazio: “Con Corda abbiamo parlato e ho dato alcune indicazioni chiare su cosa occorre. Naturalmente sarà lui a decidere ma sa cosa voglio”.
IL FUTURO IN CAMPIONATO. Anche sul modulo di gioco, l'allenatore rossonero intende dire la sua. Nessuno stravolgimento in vista di Catanzaro ma : “La squadra in questo momento si sente sicura giocando a tre in difesa avendo già acquisito i movimenti” - ragiona Marchionni - “ma con il Bisceglie a 4 abbiamo fatto bene. Da un punto di vista difensivo abbiamo rischiato pochissimo. È vero che abbiamo avuto pochi spunti offensivi ma ha inciso l'inferiorità numerica”. In Calabria però il modulo sarà confermato. “Giocheremo in maniera speculare al Catanzaro che con Calabro si schiera con il 3-5-2. Ma al di là di questo incide tanto la maniera in cui si interpreta la partita. L'assenza dei tifosi limita il fattore campo per cui è possibile fare risultato anche in trasferta”.
di Michele Gramazio
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