Il boss Marco Raduano ripreso dalle telecamere mentre fugge dal carcere di Nuoro: è caccia all’uomo
La fuga di Marco Raduano è stata ripresa dalle telecamere di sicurezza del carcere di Nuoro. Nelle immagini si vede il 40enne viestano, boss della mafia garganica, calarsi dal muro di cinta grazie a una serie di lenzuola annodate e poi dileguarsi in tutta fretta nelle vie di campagna limitrove.
LA FUGA. È clamoroso quanto avvenuto intorno alle 19 di ieri – 24 febbraio – nell’istituto penitenziario sardo “Badu e Carros”, sino ad ora ritenuto un carcere di massima sicurezza dal quale in quarant’anni nessuno era mai riuscito a fuggire compreso malavitosi del calibro di Renato Vallanzasca o Raffaele Cutolo.
IL BOSS. Marco Raduano, invece, è riuscito a far perdere le tracce causando infuocate polemiche da parte dei sindacati di polizia penitenziaria. Al boss viestano nei giorni scorsi era stata notificata le condanne definitive a svariati anni di carcere dopo che la Corte di Cassazione aveva dichiarato inammissibili i ricorsi presentati da lui e da altri componenti del clan. Diversi i reati contestati, tutti con l’aggravante mafiosa. Raduano è al vertice dell'omonimo clan opposto a quello dei Perna-Iannoli.
LE RICERCHE. È scattata immediatamente la caccia all’uomo in Sardegna, posti di blocco in porti e aeroporti. Il questore di Nuoro, Alfonso Polverino, ha dichiarato alla stampa sarda “di aver disposto il piano anticrimine intorno alle 19 di ieri, con enorme dispiegamento di forze di Polizia e di uomini in tutta la regione, mentre la Polizia penitenziaria di Nuoro lavora sul fronte interno attraverso l'analisi di telecamere della casa circondariale e testimonianze”.
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